Ennesimo messaggio diseducativo di questa politica: se sei ricco/imprenditore/ministro puoi fare quello che ti pare, che se ci si pensa è uno dei tanti lasciti avvelenati del berlusconismo.
Ma io non ce l'ho tanto con quelli che hanno votato e si sono espressi a favore o contro la mozione di sfiducia (cioè, con quelli che hanno votato contro, sì, ovviamente), ce l'ho con chi non ha partecipato al voto. Sì, dico a voi, Italia Viva e Azione.
Astenersi, non prendere parte, non scegliere, non sbilanciarsi (o scegliere a caso secondo i tiramenti del momento) è dei vili, dei pavidi, degli ipocriti, degli opportunisti, di chi ama tenere i piedi in due staffe, di chi è complice, di quelli che sanno benissimo il significato del loro (non) agire. Sono i Pilato della politica del terzo millennio.
I peggiori.
Un atteggiamento da "lupo non mangia lupo" che ricorda veramente i periodi del berlusconismo.
RispondiEliminaVergognoso.
Ed ennesimo fatto che contribuisce ad allontanare gli italiani dalla politica.
Esatto. Poi tutti a stracciarsi le vesti quando a ogni tornata elettorale metà degli aventi diritto se ne sta a casa.
RispondiEliminaPerò questo è anche un circolo vizioso. Abbiamo questi governi con buone/ottime maggioranze anche perché molti non vanno a votare, equiparando i partiti (in genere gli indecisi non sono quelli di destra, aggiungerei).
RispondiEliminaIo continuo a pensare che il non voto e l'astensione non servano a niente e a nessuno. E in presenza di problemi/rischi amplifichino i problemi.
Concordo, Maurizio. Il problema è che quelle che tu esponi sono argomentazioni razionali che, probabilmente, chi non vota non elabora. Sono anche disposto a concedere che nella massa dei disaffezionati alla politica ci siano persone che sanno queste cose, sanno che a non votare ci rimettono anche loro, ma non ci vanno perché comunque la rabbia o la repulsa, che sono sentimenti irrazionali, hanno il sopravvento.
RispondiEliminaPerò sono solo supposizioni mie, prendile per quello che valgono.
Ok. Basta che non diventi una giustificazione. In Italia si finisce sempre per giustificare tutto.
RispondiEliminaVero, ma la mia non vuole essere una giustificazione ma un tentativo di spiegazione di un fenomeno che, piaccia o no, esiste. E non esiste solo da noi, tra l'altro, anche se altrove è meno marcato.
RispondiEliminaIl voto di sfiducia non è passato e questo è un grande atto di civiltà. Poi tu pensala come ti pare ma la Santanchè è un ministro e i ministri solo Dio li giudica
RispondiEliminachiaro!
Maurizio, non so se il tipo qui sopra sia un troll o dica queste cose seriamente. Se le dice seriamente, si spiegano tante cose di questo paese 😅
RispondiEliminaTroll o non troll, devo comunque dargli ragione.
RispondiEliminaIn democrazia funziona così: se prendi la maggiornaza dei voti (allenza o meno), poi governi. E la Santanché fa parte dell'alleanza che governa, che ha appensa stabilito che ha ancora la fiducia.
Tornando al discorso sopra: gli elettori sono i primi colpevoli.
>Troll o non troll, devo comunque dargli ragione
RispondiEliminaSì, daì, anche se io soprassiederei sul giudizio di Dio :-)
Essì.
RispondiEliminaMa va bene. Ci deve anche essere libertà di religione o di credenze metafisiche.
Mah ... onestamente Andrea sono tra quelli che non ha votato e non mi sento rappresentata minimamente dalle "etichettature " del tuo giudizio ,forse però ci serve capire se per "diseducativo" s'intende tutto ciò che è conforme o meno ad una razionalità tipica di prese di partito.
RispondiElimina"... comunque la rabbia o la repulsa, che sono sentimenti irrazionali, hanno il sopravvento" ...paradossalmente pure in chi vota aggiungerei ,magari anche al solo scopo di avvalorare le proprie supposizioni:)
Buona notte
Commento anonimo mio scusa:)
RispondiEliminaLinda
Tranquilla, avevo capito.
RispondiEliminaCiao Linda :-)
Ecco, mi si accusa talvolta del fatto che non vado più a votare... Dessero l'esempio i politici in primo luogo! L'astensionismo, nel momento in cui stai rappresentando una fetta di elettori, è RUBARE SOLDI!
RispondiEliminaDipendesse da me: ti astieni dal voto in aula, niente stipendio quel mese, e pesante sanzione cumulabile se continui ad astenerti! Politici parassiti!
@Gas
RispondiEliminaGrazie,avrei preferito questo da Andrea,una correzione /spiegazione ad una risata consuetudinaria e divertita per aver preso nel sacco (?)una tra quelle persone che non capiscono a fondo il post , tipico "bias cognitivo" che oggi autorizza chiunque ad una faciloneria diagnostica.
Buona serata
L.