martedì 11 luglio 2023

Rancore


Non mi ha entusiasmato questo romanzo di Carofiglio con protagonista Penelope (il primo della serie, La disciplina di Penelope, mi piacque un sacco). Salvo la scrittura perché Carofiglio è uno che sa scrivere e i suoi libri andrebbero letti solo per provare questo piacere, ma la storia in sé è deboluccia, priva di mordente e l'epilogo si può intuire già dai primi brani del libro.

Rancore narra la morte improvvisa di un ricco e potente barone universitario, morte che il medico certifica come naturale. La figlia però non ci sta e incarica Penelope Spada, ex pm "con un mistero alle spalle e un presente di quieta disperazione", di indagare, indagine che alla fine vedrà la figlia avere ragione. 

Diciamo che Carofiglio ha fatto sicuramente di meglio.

3 commenti:

  1. Devo recuperare il primo della serie. Questo in effetti non è granché. La protagonista non riesce ad essermi proprio simpatica, ma sulla qualità della scrittura concordo.

    P.S. fatico un sacco ad inserire i commenti, non so perché. Spero almeno che partano...

    RispondiElimina
  2. Tranquilla. Magari ci mettono un po', ma poi arrivano.
    Ciao LadyJack :-)

    RispondiElimina

Il post sentenza

La sbornia post sentenza OpenArms ha dato la stura a dichiarazioni giubilanti che a tratti sembrano leggermente fuori dalla realtà. Cominci...