domenica 3 dicembre 2006

Estrema unzione e dittatura

Augusto Pinochet è stato colto da infarto, e le sue condizioni sono gravi. Talmente gravi che su espressa richiesta dei famigliari gli è stata impartita l'Estrema Unzione. E' un sacramento questo che ha lo scopo di raccomandare, diciamo così, l'anima di un moribondo al Signore. Ora, naturalmente, va detto che un'Estrema Unzione non si nega a nessuno, ma conoscendo quello che ha combinato in vita sua questo signore, qualche legittimo dubbio sulla sua utilità viene comunque.

Pinochet è stato presidente del Cile dal '73 al '90, ma la sua ascesa al potere non è avvenuta come risultato di regolari elezioni politiche, bensì grazie a un colpo di stato militare, tramite il quale ha destituito Salvador Allende, il legittimo presidente, e preso il potere.

Da quel momento Pinochet ha dato inizio a una vera e propria dittatura; un esercizio del potere crudele e sanguinario. Si calcola che durante i 17 anni in cui è stato al governo siano stati uccisi, secondo i racconti dei dissidenti politici scampati, qualcosa come 80.000 persone. Naturalmente queste sono stime, altre fonti riportano dati diversi. In quel periodo lo stadio di Santiago del Cile fu trasformato in un enorme campo di concentramento in cui furono rinchiusi torturati e uccisi i dissidenti politici e gli oppositori del regime (al confronto viene un pò da ridere, oggi, quando i nostri politici si accusano a vicenda di aver instaurato un regime).

In questo stadio-lager trovò la morte, il 16 settembre del '73, Victor Jara. Jara era un regista ma soprattutto un cantautore e musicista, autore di canzoni che parlavano di amore e libertà, e politicamente vicino all'ex presidente Allende. La tortura a cui fu sottoposto dalla polizia militare di Pinochet fu particolarmente crudele: prima di morire gli vennero spezzate le mani e le dita, a simboleggiare la distruzione e il disprezzo per tutto quello che aveva creato. Venne proibita in tutto il paese la vendita dei suoi dischi e ne vennero distrutte perfino le matrici. Alcune canzoni di questo musicista sono state riprese dai Nomadi, che le hanno inserite in alcuni loro dischi e spesso le ripropongono ai loro concerti raccontando la sua terribile storia.

Il responabile di questi 17 anni di efferati crimini di guerra contro l'umanità e i principali diritti umani (torture e omicidi di massa di oppositori politici), ha ricevuto oggi l'Estrema Unzione.

Buon pro gli faccia.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh non voglio fare il razzista ed il peccatore, ma quando ho sentito i familiari dire: "ci mettiamo nelle mani del Signore" non sapevo se ridere o se maledirli. Comunque estrema unzione o no spero (e credo che sia quasi sicuro) che quell'animale (senza voler offendere i nostri amici animali, ovviamente) crepi al piu' presto tra le fiamme dell'inferno.

Scusa io non sono quasi mai cosi' estremista, ma quando ci vuole ci vuole. A proposito, credo che tu sappia che quell'animale abbia avuto (a suo tempo) l'appoggio di quei signori che oggi vanno raccontando la favola secondo cui essi sono i paladini della democrazia e di volerla esportare in tutto il mondo per avere un pianeta piu' giusto.

Andrea Sacchini ha detto...

Gaetano: "Scusa io non sono quasi mai cosi' estremista, ma quando ci vuole ci vuole."

Sì, lo so, purtroppo quando si ha a che fare con questi personaggi è difficile riuscire a esprimersi in modo equilibrato.

Per quanto riguarda gli appoggi che ha avuto Pinochet nel portare a termine il suo progetto, le versioni sono contrastanti. In alcuni posti è riportato che avrebbe avuto l'appoggio della CIA, in altri è scritto che la CIA avrebbe invece sempre negato. In ogni caso quello che più lascia stupiti è che questo signore sia stato al potere per così tanto tempo senza che nessuno muovesse un dito: governi, istituzioni, perfino della Chiesa.

Dov'erano quella volta, ad esempio, gli americani? Hanno invaso l'Iraq e l'Afghanistan con la scusa della lotta al terrorismo e al regime totalitario di Saddam, ma quello di Pinochet cos'era invece?

Anonimo ha detto...

la penso allo stesso modo. uno che ha commesso certe atrocita' uccidendo 80.000 persone non credo sia degno del paradiso! dell'inferno credo proprio di si!

Anonimo ha detto...

ciaoooo bel blog no proprio niente

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