giovedì 22 marzo 2018

Staminali embrionali, maculopatia e princìpi non negoziabili

Mia madre, un paio d'anni fa, è stata colpita da una grave forma di maculopatia, una malattia degenerativa degli occhi a tutt'oggi senza cura - esistono solo terapie per cercare di stabilizzarla e impedirne la degenerazione.

Scrive l'Ansa che, per la prima volta, due pazienti hanno riacquistato la vista grazie a una terapia basata sull'uso di cellule staminali embrionali. Embrionali, badate bene, non adulte. C'è differenza? Sì. La Chiesa permette l'utilizzo a fini terapeutici e di ricerca delle sole staminali adulte, il patetico e ridicolo divieto assoluto di utilizzare quelle embrionali rientra nel novero dei famosi/famigerati princìpi non negoziabili.

Ora, sarebbe bello che il buon Dio, come scrive Malvino, mandasse una bella maculopatia degenerativa a quelli che ogni santo giorno rompono le appendici pendule con la barzelletta dei principi non negoziabili, così giusto per vedere fino a che punto non sono negoziabili.

4 commenti:

  1. La Chiesa ha così deciso se vai contro la Chiesa vai contro Cristo. Chi sei tu per andare contro Cristo?

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    1. In quale passo del Vangelo Cristo si scaglia contro le staminali embrionali? Così, giusto per sapere.

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  2. Cristo no e non è scritto nei vangeli né in atti canonici però la Chiesa nella persona del Pontefice e dei suoi ministeri ha decretato così e il Papa se parla ex catedra parla in nome di Dio per cui occorre obbedire sia che si creda e no. Tutti indistintamente.
    Il potere divino come quello umano vanno rispettati sempre

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