giovedì 5 giugno 2008

Come registrare le telefonate via Skype con Scx Tool

Non è detto che si tratti di uno di quei programmi assolutamente indispensabili, ma può capitare che si abbia la necessità di registrare una telefonata fatta via VoIP con Skype. Chi utilizza Windows grossi problemi non ne ha, in quanto il programma apposito si trova già in formato binario pronto per essere avviato (consiglio in proposito questa ottima guida di Salvatore).

Per chi invece utilizza Linux, come al solito la faccenda si complica un po', ma in fondo neanche tanto: basta seguire alla lettera alcuni passaggi. Nel mio caso, il programma l'ho installato su Ubuntu 7.10 Gutsy Gibbon, il sistema operativo che utilizzo che è poi attualmente una delle distribuzioni più diffuse.

Come prima cosa occorre scaricare l'archivio compresso tar.gz del programma da qui. Una volta scompattato l'archivio ed estratta la cartella coi files del programma (naturalmente si dà per scontato che Skype sia già installato nel sistema) occorre aprire un terminale come utente root dando il comando

sudo -i

ed inserendo la relativa password. A questo punto è necessario inserire la seguente stringa, che consentirà di risolvere alcune dipendenze:

apt-get install build-essential libqt4-core libqt4-dev libqt4-gui libasound2-dev skype

Si inserisce quindi, sempre da amministratore, la stringa

gedit /usr/include/qt4/QtCore/qtextstream.h

A questo punto occorre fare una piccola sostituzione all'interno dell'editor Gedit che si è nel frattempo aperto. Per la precisione occorre cancellare questa sequenza:

#ifdef Status
#error qtextstream.h must be included before any header file that defines Status
#endif


e sostituirla con questa:

#ifdef Status
/** #error qtextstream.h must be included before any header file that defines Status **/
#undef Status
#endif


Ecco fatto. Adesso si può salvare il tutto e chiudere l'editor di testo Gedit. Si entra quindi, sempre via terminale, nella cartella scx-recorder e si dà il comando

./compile

Se tutto è andato per il verso giusto, ci dovrebbe quindi essere un eseguibile chiamato con lo stesso nome della cartella, come si vede nell'immagine qui sotto. Doppio clic sopra ed ecco avviarsi la prima finestra di impostazioni del programma:



Da qui è già possibile fare alcune semplici regolazioni, tipo il formato audio in cui verrà salvata la conversazione e la cartella di destinazione dello stesso, che in caso si lascino le impostazioni di default sarà:

/home/[nome_utente]/Skype Records/

Finito. Da adesso in poi, ogni volta che si vorrà registrare una conversazione, sarà sufficiente avviare il programma, che solo per la prima volta dovrà essere autorizzato da Skype:



A questo punto, con una cliccatina sul pulsante rosso si avvierà la registrazione della conversazione...



...che verrà automaticamente salvata nella cartella indicata in fase di settaggio del programma, nel mio caso questa:


(articolo liberamente ispirato a questo howto pubblicato da Khole8.wordpress.com)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

CODICE PENALE

Art. 617 bis. (Installazione di apparecchiature atte ad intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche).
Chiunque, fuori dei casi consentiti dalla legge (266 ss. c.p.p.), installa apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti al fine di intercettare od impedire comunicazioni o conversazioni telegrafiche o telefoniche tra altre persone è punito con la reclusione da uno a quattro anni.
La pena è della reclusione da uno a cinque anni se il fatto è commesso in danno di un pubblico ufficiale nell’esercizio o a causa delle sue funzioni ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico servizio con abuso dei poteri o con violazione dei doveri inerenti alla funzione o servizio o da chi esercita anche abusivamente la professione di investigatore privato.
NOTE PROCEDURALI:
Arresto: facoltativo in flagranza.
Fermo di indiziato di delitto: non consentito.
Misure cautelari personali: consentite.
Autorità giudiziaria competente: Tribunale monocratico.
Procedibilità: d’ufficio.


CODICE PROCEDURA PENALE

Art. 266. (Limiti di ammissibilità).
1. L’intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita nei procedimenti relativi ai seguenti reati:
a) delitti non colposi per i quali è prevista la pena dell’ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell’art. 4;
b) delitti contro la pubblica amministrazione per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell’art. 4;
c) delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope;
d) delitti concernenti le armi e le sostanze esplosive;
e) delitti di contrabbando;
f) reati di ingiuria, minaccia, usura, abusiva attività finanziaria, molestia o disturbo alle persone col mezzo del telefono.
f bis) delitti previsti dall’articolo 600 ter, terzo comma, del codice penale.
2. Negli stessi casi è consentita l’intercettazione di comunicazioni tra presenti. Tuttavia, qualora queste avvengano nei luoghi indicati dall’art. 614 del codice penale, l’intercettazione è consentita solo se vi è fondato motivo di ritenere che ivi si stia svolgendo l’attività criminosa.

Andrea Sacchini ha detto...

Secondo queste normative e anche la normativa sulla privacy, uno dei due interlocutori può certamente registrare la conversazione a patto che informi l’altro e che abbia il suo consenso verbale. (fonte)

Se registri una conversazione, per legge il tuo interlocutore deve saperlo e per evitare qualsiasi problema è meglio che la tua richiesta per poterlo fare venga registrata insieme all'intervista. (fonte)


Grazie anonimo, mi ero dimenticato di evidenziare questo aspetto.

Anonimo ha detto...

La legge e le teorie di Yahoo Answers sono due cose diverse...

Andrea Sacchini ha detto...

Certo, basta documentare il contrario.

Anonimo ha detto...

Cosa significa?

Andrea Sacchini ha detto...

E io che pensavo fosse così semplice...

Come si evince chiaramente dal titolo e dal testo del mio post, il programma serve per "registrare", non per "intercettare".

Differenza:

Registrare: raccogliere suoni o immagini per mezzo di apparecchiature specifiche fissandoli su supporti come dischi, nastri o cassette, per riprodurli (fonte)

Intercettare: inserirsi in una comunicazione radiofonica, telefonica, telegrafica e sim., per venire in possesso di notizie, di informazioni, all’insaputa o contro la volontà degli interlocutori (fonte)

Visto che, come mi pare ormai risulti abbastanza chiaro, il suddetto programma serve per "registrare", e non per "intercettare", tutto il copia e incolla del tuo primo commento è totalmente inutile e fuorviante.

Anonimo ha detto...

Intercettare = registrare senza comunicare al "registrato" la registrazione della conversazione.
Per cui...

Andrea Sacchini ha detto...

Per cui...

vabbè, ci rinuncio.

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