domenica 17 febbraio 2008

Divorzio all'italiana


(fonte immagini: Repubblica.it)

Lo so, probabilmente perderò qualche lettore e rovinerò la domenica a qualcuno ripubblicando le immagini che vedete qui sopra, ma visto che Casini ha ufficializzato ieri la rottura col Pdl del duo Berlusconi/Fini, qualche immagine di quando tutto andava come doveva andare ci può anche stare.

In realtà, a parte l'ironia, il tutto è solo un pretesto per una breve considerazione personale. Casini dice:
"Ci sono tanti italiani che non si sentono di delegare il proprio futuro a chi è in campo. Non a Bertinotti o Veltroni, che sono simboli di una coalizione che ha fallito nella storia. Ma nemmeno, è stato l'attacco di Casini al partito di Berlusconi e Fini, a una nuova formazione populista e demagogica, una grande arca di Noè che può comprare i marchi ma non gli uomini e le idee."
Beh, che dire? Sono sorpreso. In genere l'agire (specie in campagna elettorale) dei politici è spesso dettato da ragioni di opportunismo. Lo si vede bene ad esempio in questo periodo, in cui, se ci fate caso, i vari giochetti delle alleanze e gli "sgomitamenti" hanno come fine ultimo quello di non trovarsi fuori dai giochi.

Eppure, guardando da varie angolazioni la vicenda di Casini, non riesco a vedere nulla che risponda a questa logica, anzi lo vedo proprio come un probabile suicidio politico. L'Udc, infatti, è uno di quei partiti che correndo da solo dovrà fare la massima attenzione ai numeri, specialmente a quelli imposti dalla famosa legge porcata di Calderoli, sottoscritta dallo stesso leader dell'Udc (porcata tra l'altro ammessa dallo stesso estensore, fatto questo che la dice lunga su molte cose).

Se infatti alla Camera è obbligatorio superare lo sbarramento del 4%, problema che comunque l'Udc non ha, per il Senato è obbligatorio superare la quota dell'8% su base regionale, cosa che potrebbe creare seri problemi al partito di Casini, almeno stando ai risultati della precedente consultazione del 2006. Insomma, alla fine qualche alleanza sarà obbligato stringerla comunque per riuscire ad avere i numeri al Senato. Eventualmente c'è sempre Mastella.

Vabbè, buona domenica.

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