mercoledì 11 ottobre 2023

Crolla l'impianto accusatorio su Mimmo Lucano

Una notizia bella nel marasma e nello sfacelo generale a cui stiamo assistendo in questo periodo: è crollata la quasi totalità dell'impianto accusatorio che in primo grado aveva condannato Mimmo Lucano a oltre 13 anni di reclusione. Crollano associazione per delinquere, truffa, peculato, falso, in sostanza tutti i reati più gravi di cui era accusato che avevano condotto alla sentenza di primo grado. Una sentenza, come ora si scopre, basata, dicono gli avvocati della difesa, su "stravolgimento dei fatti" e "uso distorto delle intercettazioni" per "condannare a ogni costo Lucano".

Accanto alla contentezza, rimangono ovviamente la rabbia e l'amarezza. Nonostante ora sia infatti provato che l'unico faro che guidava l'operato di Lucano erano e sono l'accoglienza e l'integrazione, per tutti questi anni è rimasto in balia di strali e attacchi diffamatori da parte dei soliti noti. La verità è stata adesso ristabilita.

5 commenti:

  1. Quelle motivazioni sono un'accusa molto pesante a chi ha emesso il primo grado. Chissà se ci saranno seguiti...

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  2. Quanto messo in atto da Mimmo Lucano avrebbe dovuto diventare secondo me il modello da seguire su tutto il territorio nazionale, per il bene non solo dei migranti accolti e integrati ma anche e forse soprattutto per quello dei tantissimi italici borghi in stato di abbandono e degrado spesso letale. Non per niente venivano esperti da mezzo mondo a vedere e studiare appunto il modello Riace.
    In merito alla nuova sentenza ieri, per quanto ho potuto notare, sui media di Stato è calato un silenzio davvero assordante, ma anche più in generale mi pare che la notizia sia ben lungi dall'avere il rilievo che meriterebbe; mentre non ho difficoltà ad immaginare le grancasse che avrebbero tuonato urbi et orbi nel caso di un esito diverso del processo d'appello.
    siu

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  3. Voglio vedere in galera i giudici del processo di primo grado!

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  4. A me sembrava un assurdo.. purtroppo si vede di tutto in Italia..

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  5. >Chissà se ci saranno seguiti...

    Non credo, Maurizio. Però chissà...


    >In merito alla nuova sentenza ieri, per quanto ho potuto notare, sui media di Stato è calato un silenzio davvero assordante

    Vero. C'è da dire che i fatti di Israele in questi giorni monopolizzano le notizie, ma immagino comunque che anche senza quelli l'assoluzione di Lucano sarebbe passata piuttosto in sordina. C'è da dire che purtroppo questo modo di fare è prassi consolidata, indipendentemente dal colore politico del singolo media: le condanne vengono sempre enfatizzate oltre misura, eventuali assoluzioni successive sostanzialmente ignorate.


    >Voglio vedere in galera i giudici

    Temo sia difficile. Sarebbe già tanto ottenere le scuse dei tanti che in questi anni hanno diffamato Lucano, ma temo non ci saranno neppure quelle.


    >purtroppo si vede di tutto in Italia..

    Vero, anche se spero non si arriverà mai a rivedere cose come il caso Tortora.

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