giovedì 30 marzo 2023

Spam nei (miei) commenti


Che il funzionamento dei commenti sia da qualche tempo bizzarro su questa piattaforma, credo sia ormai noto a tutti. Il parossismo di questa bizzarrìa, per quanto mi riguarda, credo si sia raggiunto oggi, da quando blogger.com ha cominciato a classificare come spam i miei commenti.

11 commenti:

  1. Successo anche a me, da ieri... Vede come spam i commenti "semplici", tipo sole emoticon, un grazie ecc...

    Moz-

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    1. Vero, sono considerati spam quelli brevissimi.
      Mah!

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  2. Rido!!!
    Anche le macchine sono stupide.

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    1. Beh, le macchine sono stupide per definizione :-)

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  3. Non so i miei, ma a volte a me mette in spam commenti legittimo, e al contrario lascia alcuno che sono chiaramente spam (sono perseguitata da un indiano che a intervalli regolari mi lascia 2/3 commenti chiedendomi di andare a leggere il suo blog XD).

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  4. Sin dai tempi di scuola i professori di materie scientifiche mi invitavano a non credere ciecamente ai risultati di un calcolatore, ma di fare qualche calcolo a caso "a mano", come controllo... Perché un giorno da quei calcoli sarebbe potuto uscirci il progetto di una struttura destinata all'abitazione o al transito di esseri viventi, che se venisse giù non sarebbe certo imputabile né la Sharp né Microsoft bensì il progettista che si è affidato a una macchina e ha poi firmato quei progetti.
    Perché nel mondo di Internet l'uomo ha delegato certi controlli alle macchine, sotto forma di algoritmi palesemente imprecisi perché incapaci di contestualizzare una parola in una frase? Risposta che ricevo regolarmente: troppa gente sul web, impossibile controllare tutti...
    Però col tempo TUTTE le piattaforme che conosco hanno AUMENTATO gli spazi pubblicitari inseriti nelle loro pagine, per sostenere spese di server e di traffico maggiore... invece di restare nei propri standard e porre un freno a questa "troppa gente sul web".
    Io spero che tutte queste attuali piattaforme di blogging e social diventino presto a pagamento, anche con cifre minime (una decina di euri l'anno ciascuna), offrendo però un controllo UMANO e non automatizzato dei contenuti pubblicati, lasciando magari all'algoritmo la funzione di segnalare a un moderatore anziché intervenire in prima "persona" penalizzando un contenuto. Io pagherei per una realtà del genere! Un web sostenuto da chi vi partecipa e non da sponsor spesso invasivi e non pertinenti con le preferenze che esprimiamo silenziosamente navigando.

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    1. A me sembra molto improbabile che, anche fornendo servizi a pagamento, si possa ottenere dai chi offre servizi internet una forma di controllo da parte di umani. Però, chissà...

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  5. La passione caratterizza l'umanità e nel tuo post la si respira. Nessuna macchina potrà mai imitare questo sentimento e questo mi fa sentire quasi al sicuro.
    Anche a me blogger fa dispetti a ripetizione... che intenda, in questo modo, lanciare messaggi non espliciti? ;)
    Ciao

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