Revisionismo larussiano

Dopo il revisionismo meloniano, cui avevo accennato qui, è la volta del revisionismo larussiano. Si ha quasi l'impressione che una delle missioni che si è dato questo governo sia tentare di disarticolare il legame tra Costituzione e antifascismo utilizzando l'espediente propagandistico del tutti colpevoli, nessun colpevole, ma magari è solo un'impressione mia.

Rimane il mistero di come sia possibile accanirsi continuamente con tale protervia sulla difesa della parte sbagliata della storia, quella parte che poi è stata (fortunatamente) sconfitta dalla storia stessa. La Russa è fascista, lo sappiamo, quindi è nelle sue corde difendere il fascismo e in fondo anche comprendere il nazismo come conseguenza, ma stupisce la tranquillità e la quasi nonchalance con cui questo filofascismo viene esternato, senza più alcun timore, alcuna remora, niente di niente.

Probabilmente è il clima generale imperante che oggi lo consente, laddove ieri era invece più problematico farlo, complice anche una memoria storica ormai persa e una generale indifferenza e indolenza in cui tutti ormai possono dire ciò che vogliono e raccontare la storia come pare a loro, tanto a chi interessa più?

Commenti

Gas75 ha detto…
A me pare chiaro: non possono né vogliono fare altrimenti.
C'era da aspettarselo, come c'era da aspettarsi che con Berlusconi sarebbero arrivate una pioggia di privatizzazioni e un presunto "aggiornamento tecnologico" che ha imposto di comprare decoder e televisori nuovi.
Anonimo ha detto…
La costituzione venne scritta dai vincitori, una delle parti in conflitto che hanno valori diversi dagli sconfitti.
Non è parola divina calata, nel deserto, su tavole di alabastro.
Cambiano i tempi, cambiano le narrazioni.
In altri paesi essere anticomunisti è un valore e reato la ricostituzione del partito comunista.
State sempre a guardarvi l'ombelico come fosse tempestato di diamanti: invece è solo il vostro ombelico.
Franco Battaglia ha detto…
Poni un quesito ma fornisci anche la risposta: è fascista. Lo era in clima meno pessimo, ora si sente sdoganato del tutto-
Andrea Sacchini ha detto…
Direi non vogliono, no non possono.
Andrea Sacchini ha detto…
Non so se ci guardiamo l'ombelico, io guardo la storia e il bilancio di vent'anni di regime fascista in Italia. Cambiano le narrazioni, è vero, e vanno nella direzione che piace a quelli come te. Ma i fatti storici acclarati e documentati non dovrebbe essere permesso neppure a La Russa manipolarli per tentare di avallare la sua narrazione.
Andrea Sacchini ha detto…
Esatto, e se hai notato, questi alzano sempre il carico. Non oso pensare a cosa tireranno fuori il 25 aprile.

Post popolari in questo blog

La mia macchina nuova è già vecchia