Beh, in primo luogo perché la coerenza non è mai stata la mia principale virtù (e poco consola il fatto che l'essere umano è per sua natura tendenzialmente incoerente), in secondo luogo perché avevo voglia di ritrovare alcune vecchie conoscenze perse di vista in tutti questi anni.
Non passo tantissimo tempo sul social di Zuckerberg, e comunque prima vengono sempre i libri, ma qualche chiacchiera ogni tanto la faccio. Se qualcuno vuole aggregarsi, sono qui.
Non sono mai gli strumenti ad essere il male. E' sempre l'utilizzo che se ne fa.
RispondiEliminaE sì; vale anche per le armi e le bombe nucleari.
Le prime, in mano a forze dell'ordine o altri professionisti particolari, possono essere uno strumento di difesa e salvare delle vite.
Le seconde, solo come esempio, potrebbero essere usate per deviare o sbriciolare qualche grosso asteroide che si avvicina pericolosamente alla Terra. Non sono solo film e libri di fantascienza. Ci sono persone pagate che passano la loro vita lavorativa a monitorarli, perché il rischio è basso, ma c'è (i dinosauri ne sanno qualcosa, probabilmente).
>Non sono mai gli strumenti ad essere il male
RispondiEliminaEffettivamente, da come l'ho messa giù non è chiaro, ma voleva essere ironica. Quando scrivevo che fb era il male perché mi faceva perdere un sacco di tempo che avrei potuto spendere meglio sapevo benissimo che dipendeva da me, non da lui. Infatti poi mi sono cancellato :-)
Nemmeno io riesco a passarci tantissimo tempo, cioè ci entro varie volte al giorno ma una volta aperte le notifiche, quello che trovo scorrendo è:
RispondiElimina- non di mio interesse
- già visto/letto
- uno stupido video, della categoria Reels introdotta da qualche tempo, che mi fa perdere tempo e chiudere il social
- una proposta di persone che potrei conoscere tra i quali il nuovo spasimante della mia ex e i suoi familiari.
In effetti la novità dei Reels mi sembra quanto di più inutile ci sia, ma tutto fa brodo pur di tenere gli utenti lì e fare guadagnare il Zuck :-)
RispondiEliminaNo, Facebook proprio no.
RispondiEliminaFacciamo che continuiamo a trovarci qui? 🙃
Ma infatti il blog è un punto fermo. Tutto il resto è contorno :-)
RispondiEliminaBlog e facebook sono cose diversissime.. io a volte linko qualcosa dal blog a facebook, ma il contrario non potrebbe mai accadere.. ;) mi aggancio comunque!
RispondiEliminaIo invece non ho voglia di copiaincollare lo stesso testo di qua e di là, quindi a volte capita che metta il link su fb a cose che scrivo qui :-)
RispondiEliminaI blog di Wordpress fanno tutto in automatico al momento della pubblicazione di un post: link di anteprima su tutte le pagine social collegate (e autenticate) all'account dell'autore.
RispondiEliminaL'unica cosa buona di Wordpress, per il resto è la tomba della creatività per un programmatore.
Io invece da FB sono "evaso" da appena due anni ed, evidentemente, ancora non ne sento la mancanza!
RispondiEliminaComunque è vero che parecchie persone si perdono immediatamente di vista così facendo...
Mai provato WordPress, nonostante ne abbia sentito parlare parecchio. Da quando ho iniziato a bloggare (2006) sono sempre rimasto qui, e a 'sto punto mi sa che resterò qui.
RispondiEliminaIo l'ho usato per conto terzi, più manutenzione che creazione... Una odissea poiché le mie competenze (codici) sono applicabili solo il minima parte, inoltre a differenza di Blogspot che offre già l'essenziale pronto, bisogna installare parecchia roba, e prima ancora sapere cosa serve.
RispondiElimina>Io invece da FB sono "evaso" da appena due anni
RispondiEliminaIo me ne sono andato una decina d'anni fa, e devo dire che in tutti questi anni ne ho sentito poco la mancanza. Poi mi è venuta voglia di tornarci, anche per vedere se c'è ancora qualcuno dei vecchi amici di una volta, ed effettivamente qualcuno l'ho ritrovato :-)
Condivido il tuo fastidio verso Facebook. La pandemia mi ha costretto ad aprire un account. Per quanto riguarda i social ti consiglio due testi : "Cronofagia"
RispondiEliminahttps://deditore.com/prodotto/cronofagia/.
Il sottotitolo è eloquente: "Come il capitalismo depreda il nostro tempo."
L'altro s' intitola: "Infocrazia" del filosofo Han.
https://www.einaudi.it/catalogo-libri/problemi-contemporanei/infocrazia-byung-chul-han-9788806256432/
Ma siamo animali contraddittori. Ti ho già chiesto l'amicizia su Fb.