mercoledì 27 settembre 2023

Cadute

Kant e l'Illuminismo che mi cadono sulla masturbazione. La fine di due miti.

No, vabbe', sto scherzando :-)

Comunque siamo d'accordo, le vicende storiche vanno sempre contestualizzare e inserite nella cornice del tempo in cui accadono, ma a leggere certe cose non si sa se ridere o piangere.

Umberto Galimberti - Paesaggi dell'anima

5 commenti:

  1. Non ho letto per intero i passi citati ma ricordo di aver letto che il secolo dei lumi vriteneva impraticabile la parità fra i sessi considerando la donna per natura inferiore all'uomo.

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  2. Fino al Settecento la donna è storicamente stata considerata inferiore all'uomo. Dal Settecento qualcosa in questo senso è cambiato, anche se non più di tanto. Qui c'è una breve spiegazione.

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  3. Si, era proprio questo che avevo letto. Comunque, se la donna si è emancipata, è merito delle donne. Gli uomini non hanno fatto altro che ostacolare questa emancipazione. Oggi non è più così per molti, ma non per alcuni.

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  4. Pezzo interessante: per quel che vale mi sono divertito a chiedere il parere di chatGPT sui vari punti.
    - Confermata l'interpretazione tradizionalmente errata di Onan e, ovviamente, del giudizio negativo di Tommaso d'Aquino.
    - Su Galeno e Ippocrate non aveva notizie riguardo la masturbazione: nomina la teoria dell'equilibrio degli umori ma non la mette in relazione con lo sperma.
    - Di Kant dice che personalmente non ha scritto niente al riguardo ma che altri hanno cercato di interpretare quale sarebbe potuta essere la sua opinione su tale pratica. Giudizi discordanti.
    - Invece Rousseau ne parla esplicitamente nelle sue "Confessioni" e, ricordando la propria esperienza personale, non ha giudizi particolarmente negativi su di essa!

    Insomma, dai, forse Kant no ma almeno Rousseau lo puoi riabilitare! ;-)

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  5. Ah ok, grazie. Prima o poi mi toccherà provare a usare 'sta ChatGPT di cui parlano tutti :-)

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