Chi si interessa solo di grande fratello potrebbe così scoprire che su questo pianeta non ci siamo stati solo noi, Homo Sapiens, ma fino a circa 40.000 anni fa ci facevano compagnia almeno altre cinque specie di nostri "cugini", tra cui appunto i Neanderthal, coi quali tra l'altro abbiamo convissuto gomito a gomito per molto tempo e coi quali ci siamo pure accoppiati, come dimostra il fatto che una piccola parte del nostro patrimonio genetico è di derivazione neanderthaliana. Lo so, sembra fantascienza, ma è scienza.
Più interessante ancora è il fatto che l'ultimo gruppo di Neanderthal presente sul nostro pianeta si è estinto (meglio: l'abbiamo fatto estinguere noi Sapiens) appena 12.000 anni fa, un niente sulla scala dei tempi evolutivi, ed era situato in una piccola enclave nella zona della Spagna meridionale. Sarebbe stato sufficiente che fossero vissuti appena altri duemila anni e avrebbero visto l'avvento del neolitico: l'invenzione dell'agricoltura, dell'allevamento, le grandi aggregazione umane, la nascita delle città, delle religioni monoteiste.
Non hanno fatto in tempo per un soffio. Peccato.
Dato che Rai Storia e Rai Scuola riesco ancora a vederli (tutto il resto pare irrecuperabile per la posizione sfigata in cui ci troviamo ad abitare) mi sono affezionata moltissimo ai Neanderthal, con tutti i documentari a loro dedicati, compresi alcuni interventi del nostro buon Telmo. È un argomento che trovo affascinante, mi piace l'idea che dentro di me, da qualche parte, ci sia ancora qualcosa di loro.
RispondiEliminaLeggo di gente che non crede a preistoria e dintorni perché la Terra esisterebbe da soli 2023 anni...
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