domenica 3 settembre 2023

La ragazza di Bube


Terminato adesso. L'avevo già letto anni fa ma non ricordavo fosse così bello. In più mi ero dimenticato che i due protagonisti della storia, Mara e Bube, sono realmente esistiti. 

Il romanzo è ambientato in Toscana, alla fine della guerra. Bube è un ex partigiano e Mara la donna che si innamora di lui. La fine della guerra non corrisponde alla fine degli odi tra ex partigiani ed ex fascisti e Bube, soprannominato "Il vendicatore" durante gli anni della lotta, continuerà a sentirsi tale anche al ritorno alla vita civile. Un giorno, trascinato in una rissa, si renderà responsabile della morte di un uomo, subendo una lunga e dura condanna.

È un romanzo che affronta molti temi: gli orrori della guerra (qualsiasi guerra) e il modo in cui questi orrori modellano il carattere, la psiche e la visione del mondo delle persone; la fallacia di una giustizia e di un sistema punitivo che tengono conto esclusivamente di ciò che dice il codice, non del contesto educativo, sociale e culturale in cui è vissuto chi commette un crimine (Bube è orfano e nasce e cresce in un contesto sociale ed educativo fatto di povertà e mancanza di valori. Le "linee guida" della sua infanzia e adolescenza saranno i compagni, la strada e la guerra).

Ma soprattutto è un romanzo sulla disillusione e il passaggio traumatico dai sogni della giovinezza (quando Mara e Bube si conoscono sono entrambi poco più che ragazzi) alla realtà molto meno romantica e molto più dura della vita. Se c'è un libro che meglio di tutti narra la presa di coscienza di cosa è la vita e cosa significa diventare adulti, forse è questo qui.

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