mercoledì 5 aprile 2023

Adattamenti al mondo

L'idea di multare fino a 100mila euro chi usa parole straniere, soprattutto nell'ambito della pubblica amministrazione, un'idea che solo a un governo fuori dal mondo come quello attuale poteva venire, mi ha fatto venire in mente quando George Bernard Shaw diceva che l'uomo ragionevole si adatta al mondo, l'uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a sé. E regolarmente ci va a sbattere.

7 commenti:

  1. Qui i destroidi mi trovano d'accordo, se intendiamo evitare la mescolanza di parole italiane e straniere nella stessa frase, anche perché dire "Siamo in lockdown" o "Hanno organizzato un flash mob" non faceva certo più figa la situazione.
    Detesto inoltre l'italianizzazione di termini informatici, tipo laggare, printare, ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il principio è condivisibile (limitare l'uso dei termini di derivazione anglo-sassone o comunque stranieri nella nostra lingua). L'idea di farlo attraverso sanzioni mi fa ridere, proprio in virtù di quanto diceva Bernard Shaw.

      Elimina
    2. Dovrebbe partire tutto dalla scuola e dalla comunicazione dei media, ma non sarebbe certo un processo breve.

      Elimina
  2. Gravo, inserire lo studio dell'inglese dalle elementari va bene, il problema è l'eccessivo (secondo il governo) uso di inglesismi nella lingua italiana.

    RispondiElimina
  3. Hanno copiato dai francesi

    RispondiElimina

Chi è Salvini

Per capire bene chi (o cosa) è Salvini è sufficiente recuperare la puntata di Otto e mezzo di ieri sera ( qui c'è il podcast). Non serv...