mercoledì 10 marzo 2021

Condizionatori di oggi e di ieri

Questa mattina è venuto il tecnico a montare il nuovo condizionatore a muro comprato qualche giorno fa all'Unieuro. Il condizionatore precedente (marca: Ferroli, per la cronaca) ci ha rinfrescato le estati per la bellezza di 24 anni. Lo acquistammo infatti nel 1997, l'anno dopo il nostro trasferimento qui.

Quando ho fatto presente la cosa al tecnico, lui non ha voluto assolutamente crederci, tanto che è andato di persona a vedere l'anno di produzione sulla targhetta del vecchio Ferroli appena smontato. Dopo essersi ricreduto, mi ha detto: "Non pensi neanche che un condizionatore attuale duri così tanto, sarà già fortunato se durerà una decina d'anni."

Lo sapevo, naturalmente, e le parole del tecnico mi hanno fatto venire in mente questo post, che scrissi l'anno scorso, in cui commentavo il fatto che oggi viviamo tutti nella civiltà dell'obsolescenza programmata.

6 commenti:

Claudia Turchiarulo ha detto...

Purtroppo è verissimo.
Accade lo stesso con le lavatrici, ad esempio.
Una volta duravano almeno vent'anni. Adesso nemmeno la metà.
È appunto come dici nel post dell'anno scorso.
Squallido ma inevitabile.

Andrea Sacchini ha detto...

Sì, anche se qualcosa sembra si stia muovendo.

andrea ha detto...

Amo il caldo e il super caldo e quindi niente condizionatori ma pensa che d'inverno (e siamo fra le alpi e vorrei tanto vivere tipo a Rodi) tendiamo a usare il minimo indispensabile i caloriferi preferendo vestirci pesante. Su quanto dici,ho lavorato per quasi 8 anni montando/lavorando/costruendo pezzi di moto, telai tessili, lampade e capivo subito quali erano i prodotti finiti che sarebbero durati pochissimo.

Andrea Sacchini ha detto...

Sei fra le Alpi e vorresti vivere a Rodi? Beh, se io abitassi a Rodi vorrei vivere sulle Alpi. Ho sempre preferito il freddo al caldo (specie quello umido e asfissiante luglio e agosto) :-)

Franco Battaglia ha detto...

Se dovessi dirti che ci mettiamo anche molto meno cura noi, nel trattare le cose? Come anche gli amori, le amicizie, i rapporti.. è una degenerazione contagiosa a volte..

Andrea Sacchini ha detto...

Verissimo. Me ne accorgo, tra le altre cose, da come le mie figlie trattano i loro cellulari. :-)

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