Leggo che alla maturità di quest'anno i promossi sono stati il 99,6% degli studenti ammessi, addirittura in aumento rispetto al 2018. A me piacerebbe chiedere a qualcuno di quello 0,4% come ha fatto a farsi bocciare, quanto impegno ci ha dovuto mettere.
Scherzo, naturalmente, ma mi chiedo quale sia la ratio di queste promozioni di massa. E non mi venite a dire che quel quasi 100% di promossi è effettivamente composto dagli studenti bravi, volenterosi e studiosi, perché non ci credo. Lì in mezzo ci saranno, equamente divisi, quelli che si sono impegnati durante i cinque anni e quelli che non hanno fatto niente, e che senso ha che quelli che non hanno fatto niente vengano promossi come quelli che si sono impegnati? Non è il segno più evidente del fallimento della scuola?
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Assolutamente. Percentuali vergognose, e lo dico io che solo dieci anni prima -con una severità maggiore presente nei licei- sarei stato probabilmente bocciato 3 anni su 5.
RispondiEliminaMoz-
Meritocrazia, questa sconosciuta...
Eliminae mio nipote che crede che la capitale degli Usa sia New york e che Parigi si trova in scozia ha preso la maturità giusto l'anno scorso.
RispondiEliminaNon ci credo...
EliminaPoi se il nostro Paese va a rotoli possiamo sempre dare la colpa alla Merkel.
RispondiEliminaOppure ai migranti. Europa e migranti sono attualmente i due capri espiatori degli italici mali che vanno per la maggiore.
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