Dopo circa ventiquattr'ore di gravi tribolazioni, mia figlia Michela ha scoperto che i prolungati problemi di interazione (registrazione, login, logout, inserimento dati, pin, passwords ecc.) col portale dell'università di Graz, città dove sta studiando in questo periodo all'interno del programma Erasmus, erano dovuti all'incompatibilità tra il portale dell'ateneo con Mozilla Firefox. È stato sufficiente che, dietro indicazione del personale addetto all'assistenza, abbandonasse Firefox in favore di Edge perché tutto riprendesse a funzionare correttamente.
Mi chiedo: è possibile che il portale della maggiore università austriaca, dove studiano migliaia di ragazzi provenienti da ogni angolo del globo, offra le sue migliori prestazioni solo utilizzando il browser inserito di default in Windows 10, Edge, successore del famoso/famigerato Internet Explorer, da sempre uno dei programmi più bacati di tutta la storia dell'informatica?
Da vergognarsi. Io adopero (e sto adoperando) Firefox da sempre. Ma dove vivono questi austriaci?
RispondiEliminaÈ probabile che i gestori abbiano sviluppato il portale immaginando che Edge, inserito di default in Windows, fosse il browser più utilizzato. Ma anche se così fosse, e non credo che lo sia perché mi risulta che Firefox sia molto più diffuso, mi pare una scelta piuttosto miope e discriminatoria. Mah!
RispondiEliminaAhi ahi mi metti in conflitto d'interessi, perchè se da un lato anch'io uso sempre e solo Firefox, dall'altro metà del sangue che scorre nelle mie vene è austriaco (e 1/4 proprio stiriano... ;-)).
RispondiEliminaMa davvero è a Graz la maggiore università austriaca? Non a Vienna?
Hai ragione, prima viene Vienna.
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