Le proteste nelle strade, successive alla notizia del coinvolgimento di Cameron nella faccenda delle società offshore panamensi, da cui il premier inglese sembra tra l'altro aver avuto vantaggi modesti e indiretti, ricorda quando qua da noi sotto processo per la faccenda Mediatrade c'era il tipo delle cene eleganti, uno che tramite le società offshore avrebbe nascosto al fisco italiano almeno un miliardo e 200 milioni di euro in vent'anni, come risulta dal libro-inchiesta Il cavaliere nero, edito tre anni fa da Chiarelettere.
La differenza tra noi e gli inglesi è che là la gente scende in strada per contestare Cameron, per chiederne le dimissioni, mentre qua da noi la gente aspettava il teleimbonitore all'uscita del tribunale per applaudirlo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Se tutto è antisemitismo
Le immagini che vedete qui sopra sono prese dalle prime pagine di alcuni dei principali quotidiani di destra di questa mattina: Foglio, Li...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Ma infatti penso che il problema non sia il Silvione Nazionale di per sé. Ogni paese ne ha diversi di personaggi così.
RispondiEliminaIl problema è proprio chi lo applaude e chi l'ha continuato a votare.
Problema passato?
Uhmmm...
Doppio Uhmmm...
RispondiElimina