Non ce l'ho con Fioroni per la sua trovata di comminare multe pesantissime agli studenti che diffondono immagini e video altrui senza permesso ("scusa, ti ho fatto un video di nascosto, mi dai il permesso di metterlo su youtube?" ^^). In fondo, poveretto, cerca solo di porre un freno all'effettivo far west digitale che regna nelle scuole.
Quando andavo a scuola io non c'erano youtube, telefonini, lettori mp3, iPod e compagnia bella. Eppure anche all'epoca i casini non mancavano: scherzi tra studenti, bravate, stupidaggini varie, ecc... L'unica differenza è che non finivano in rete. Non so; così, a naso, non mi sento (per una volta) di stigmatizzare l'iniziativa del ministro, e uno dei motivi sta forse nel fatto che Michela - mia figlia più grande, prima media - è da un pò che chiede il telefonino, possibilmente col bluetooth. E quando le chiedo perché mi risponde: "per scambiare immagini con gli amici".
Penso comunque che la maggior parte degli studenti che usano questi nuovi gingilli digitali lo faccia effettivamente in maniera innocua, magari per scambiarsi le foto di Zac Efron o dei Tokiohotel (sono informato, eh?); ma si sa, un cretino che mette online il palpeggiamento di una prof fa più notizia di tutti gli altri. D'altra parte è sempre stato così.
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