Hi,
My name is Elena, I am 31 year and I live in Russian province. I work in library and I use computer after work when it possible.
I finded your address in internet and I decided to write you this letter.
I have 7-year daughter Angelina, her father abandoned us and we live with my mother.
Due to the financial crisis in our country my mother lost job and our situation became very difficult.
The prices for gas is very high in our region and we cannot use it to heat our home anymore.
The winter is coming and weather become colder each day. We worry if the temperature will below 0 degrees in our home, we will not be able to survive.
For heating our home during winter we need portable stove which give heat from burning wood. We have many wood in our region, but we cannot buy the
stove in local market because it costs equivalent of 193 Euros and very expensive for us.
If you have any old portable stove and you don't use it anymore, we will be very happy if you can donate it to us and organize transport of its to our address.
We are located 200km from Moscow. This ovens are different, they made from cast iron and weight about 100kg.
I downloaded our picture to free website and you can see it at:
http://elenaga.nextmail.ru/ourpicture.jpg
It is not of very good quality, but it will give you idea how we look.
I pray for your help.
Elena.
Non la faccio lunga più di tanto. Elena, la (finta) autrice di questo messaggio, dice nell'e-mail che fa la libraia, abita a circa 200 km da Mosca con la figlia di 7 anni, usa il pc della libreria nei ritagli di tempo e ha assoluto bisogno di una stufa portatile per riscaldare la sua casa, resa rigida a causa dell'inverno alle porte. Questa e-mail a me è arrivata tre giorni fa e sinceramente non avevo intenzione di scriverci un post, ma visto che mi è stata anche segnalata ho pensato che forse avrebbe aiutato qualcun altro a chiarire eventuali dubbi.
Non è poi che ci sia granché da chiarire. Si tratta infatti di spam, e precisamente dell'ennesima variante di una forma piuttosto fastidiosa e insistente che si trascina addirittura dal 1999 (sì, avete capito bene). E' probabile (anche se di questo non ho certezza) che dietro a Elena si celi il mitico Valentin, uno dei più famosi spammer russi, che continua a infestare le caselle di posta di milioni di utenti sparsi per il globo.
A titolo di curiosità, una versione molto simile a quella che vi ho riportato in questo post era già in circolazione un anno fa. Il messaggio, oggi, può essere leggermente diverso, sia nella forma che nel contenuto; i punti fermi sono comunque il freddo e la richiesta di aiuto, che a seconda dei casi può essere sotto forma di oggetti vari (stufe, coperte, ecc...) che di denaro. In ogni caso, penso di potervi tranquillamente consigliare di lasciarla (o lasciarlo, dipende) in balìa del suo freddo. Chi è interessato, trova l'indagine completa su Valentin qui.
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