Correva il mese di ottobre del 2005 quando i supporter di Firefox ne annunciavano i 100 milioni di download. Un risultato storico già all'epoca.
Ieri è stato superato il traguardo (numero download in tempo reale qui) che vedete nel titolo del post, tanto che perfino Repubblica, notoriamente più incline a scrivere articoli zerbino per zio Bill, ne dà notizia con un - tutto sommato pregevole - articolo pubblicato qui.
Firefox viaggia. Viaggia a ritmi sostenuti e impensabili fino a pochi anni fa, e continua a strappare preferenze e consensi a quello che è tuttora il re incontrastato dei browser: Internet Explorer (una delle tante dimostrazioni di come, spesso, diffusione di un software non è automaticamente sinonimo di qualità).
Il confronto percentuale della diffusione dei due browser lo potete vedere nella tabella qui sotto, aggiornata allo scorso agosto:
Come si può vedere, tra i paesi oggetto di studio ce ne sono addirittura alcuni, tipo Slovenia e Finlandia, dove il browser open source è preferito da quasi il 40% degli utilizzatori. E il trend è in crescita.
Chissà se a zio Bill stanno fischiando le orecchie.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La prossima pandemia?
Qualche giorno fa Matteo Bassetti, commentando la notizia del primo caso di infezione di un bambino americano, ha detto che l'H5N1, ossi...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Nessun commento:
Posta un commento