lunedì 27 ottobre 2025

Ieri

Ieri, approfittando della giornata quasi estiva, io e mia moglie siamo andati a fare una gita a Cittadella, vicino a Padova, per visitare la famosa cinta muraria, costruita a partire dal 1225 per ragioni difensive e che ancora oggi circonda completamente la piccola cittadina con la possibilità di percorrerne a piedi i camminamenti, un percorso di circa un chilometro e mezzo. È splendida e magnificamente conservata; se non l'avete mai visitata, come non l'avevo mai visitata io, fateci un pensierino, merita veramente.








Dopo una veloce visita ad Abano Terme (deludente, a parte il duomo di San Lorenzo non c'è niente di interessante da visitare) e a Monte Grotto (molto più interessante), abbiamo imboccato la strada del ritorno. Durante parte del tragitto in autostrada mi sono imbattuto per caso in questa divertentissima lezione di neurolinguistica di Paolo Borzacchiello. Unico neo, il forse eccessivo ricorso al turpiloquio, ma per il resto una lezione interessantissima in cui abbiamo imparato che le parole, scritte o pronunciate che siano, hanno il potere di condizionare e modificare la morfologia del cervello e i comportamenti; interessante anche la spiegazione dei motivi per cui nei supermercati i banchi di frutta e verdura sono i primi che si incontrano appena si entra (spoiler: c'entra l'ossitocina), anche se questa cosa un po' la sapevo già. Il viaggio di ritorno è praticamente volato :-)

4 commenti:

  1. Cittadella è una bella cittadina.

    RispondiElimina
  2. Porca l'oca,averlo saputo potevamo incontrarci per un caffè,io abito a una decina di chilometri da Cittadella.
    cittadella, cittadella-bassano
    Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cavolo, non lo sapevo. Vabbe', magari ci sarà un'altra occasione.

      Elimina

Stomaci forti

Riguardo alla questione della casa editrice filo-fascista alla manifestazione Più libri Più liberi, non so bene cosa pensare. Da un lato la...