domenica 28 aprile 2024

Gatti assassini

Il gatto di mia figlia maggiore, Peste, ieri sera ha ucciso un piccione (a Santarcangelo i piccioni abbondano) nel giardino di casa sua, gli ha staccato il collo e poi, con la carcassa del volatile in bocca, si è avvicinato alla porta per entrare.

Ovviamente mia figlia, schifata, e il suo compagno non l'hanno fatto entrare. 

Stamattina, del povero piccione era rimasto solo un nugolo di piume: durante la notte Peste l'aveva divorato. Michela è rimasta un po' sconcertata da questa cosa. Sa benissimo che i gatti sono predatori, ma credeva che il fatto di essere un gatto casalingo avesse un po' attenuato i suoi istinti. Evidentemente non è stato così.

Tornato a casa, le ho linkato su whatsapp questo video di Giacomo Mauretto in cui si spiega come i gatti siano, dopo Homo Sapiens, la specie più invasiva e distruttiva di biodiversità del pianeta. 

Credo che adesso Michela non guarderà più il suo Peste con gli stessi occhi di prima.




15 commenti:

  1. Gl'istinti animali restano inestinguibili, e a prescindere dal nostro comprensibile ribrezzo immagino che non potrebbe essere diversamente.
    Una volta per strada ho visto un gabbiano fare come Peste, vale a dire spolpare un piccione, cosa che trattandosi della stessa classe di animali fa un effetto ancora peggiore: come se ci si ammazzasse, non so... tra cugini. Comunque alcuni anni sono ormai passati, ma quell'immagine truculenta nel mio ricordo non è mai sbiadita, e lo stesso immagino sarà per Michela.

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    1. Immagino anch'io. Però Michela adora Peste, quindi è probabile che l'immagine truculenta svanirà abbastanza in fretta.

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  2. Ma è una cosa normalissima,i miei cagnacci catturano lucertole,cavallette e anche qualche talpa,ci giocano
    Un saluto

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    1. So bene che è cosa normalissima, ma un conto è saperlo, un'altra è vederla :-)

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  3. Ciao, Andrea. Io sono molto affascinata dal nome del gatto, Peste, perché forse la dice lunga sul suo carattere. :) E chissà quanto lo ama tua figlia.

    Conosco un signore che sfama gatti randagi. Una volta, una splendida gattona è arrivata sul suo balcone con un topolino morto in bocca e l'ha lasciato lì, davanti alla portafinestra, senza mangiarlo. Poi se ne è andata. Con questo "regalo", probabilmente la gatta ha voluto ringraziare quel signore perché ogni giorno le dava le crocchette.
    Adoro i mici, anche se sono inguaribili predatori.

    Buona giornata. :)

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    1. Ciao Romina. Ho aggiunto una foto del micio di Michela al post. Peste farà un anno il prossimo settembre e sì, il nome si adatta perfettamente al suo carattere.

      Ciao :-)

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  4. Il gatto domestico è frutto di una selezione umana: alla radice del danno c'è sempre l'homo sapiens, di cui ho sempre più dubbi circa il suo essere sapiens...

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    1. Eh sì, l'uomo ci mette sempre il suo zampino.

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  5. Un gatto che porta il nome di uno dei quattro Cavalieri dell'Apocalisse... inquietante! :-D

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    1. Non sapevo che un cavaliere dell'Apocalisse si chiamasse così. Inquietante davvero XD

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    2. Guerra, Fame, Peste (o Pestilenza) e Morte.
      Nel fumetto John Doe avevano aspetto umano, così come anche Tempo, Fato, ...

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  6. Peste ha fatto solo quello che l'istinto lo porta a fare. Meraviglioso gatto.
    sinforosa

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