Ieri, alle esequie di Giulia Cecchettin, in rappresentanza del governo c'era il ministro Nordio. Stop. Né la signora Meloni né la signora Roccella né la signora Locatelli né nessun altro esponente femminile di questo governo ha sentito la necessità di presenziare, né fisicamente né tramite altri mezzi.
Se è vero come è vero che oggi la politica è anche forma, gesti esteriori, ritualità mediatiche, direi che i messaggi veicolati da questi atteggiamenti sono chiarissimi. E in fondo non stupiscono.
Tutto sommato la presenza formale di un rappresentante delle istituzioni, se fatta senza sentimento, meglio evitarla, quanto meno per coerenza con il proprio livello di intelligenza e cura dell'immagine mediatica (dato il seguito di elettori...).
RispondiEliminaMi schifa molto di più l'atteggiamento della nonna di Giulia che si mette a promuovere un libro sfruttando, inutile negarlo, l'onda mediatica del lutto di famiglia e l'effetto delle keyword nei risultati SEO dei motori di ricerca. Questa nonna e il suo agente editoriale per me sono da ricoverare in un CIM!