martedì 10 maggio 2016

Bücherverbrennungen


Fonte immagine: Wikipedia

Il 10 maggio 1933 i nazisti, da poco al potere, misero in atto, a Berlino ma anche in altre grandi città della Germania, quella che è passata alla storia come la più gigantesca opera di distruzione di libri della storia recente, in questo caso tutti quelli non corrispondenti all'ideologia nazista. Quello che lascia sconcertati è che a organizzare questi Bücherverbrennungen furono associazioni studentesche, cioè degli studenti, coloro che avrebbero dovuto avere i libri come fondamento della loro vita. Dal rogo dei libri si sarebbe arrivati a breve all'Olocausto. Questo breve promemoria solo per dire che chi ancora oggi assalta biblioteche e distrugge libri, fossero pure quelli di Salvini, è uno stronzo.

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