Ieri mattina, mentre ero in giro a Rimini per il mio solito giro di consegna dei quotidiani, mi è capitato di ascoltare alcuni stralci di una conversazione tra due signori di una certa età, fermi davanti all'edicola in attesa di acquistare il giornale.
Il tema della piacevole chiacchierata verteva sulla ormai nota strage di studenti nell'istituto scolastico finlandese. Vi riporto, andando a memoria, ciò che ho potuto udire:
- "Hai sentito ieri sera al telegiornale cos'è successo là in Finlandia?"
- "Ho sentito, ho sentito. In che razza di mondo viviamo dico io..."
- "Quello è un pazzo. Pare addirittura che avesse prima messo i video su youtube."
- "Sì, sì, ho sentito. Non ho ancora capito cosa aspettano a chiuderlo..."
Mi sarebbe piaciuto fermarmi per spiegare alcune cose ai due signori, ma purtroppo andavo di fretta per via delle consegne.
La domanda mi è quindi sorta spontanea: quante saranno secondo voi le persone che pensano - come quei due - che la colpa sia di Yuotube?
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tutti quelli che non sanno cosa sia (e non hanno mai) usato Internet... il problema è che molti di queste persone hanno il brutto vizio di sedere in parlamento e a volte legiferare (vedi Fioroni nel 2006)
RispondiElimina> vedi Fioroni nel 2006
RispondiEliminaE la Prodi-Levi, allora, che giusto un anno fa ci ha fatto coprire di ridicolo davanti a tutto il mondo? (qui il New York Times)
E Frattini, sempre l'anno scorso, con la sua intelligentissima trovata (che ci ha coperto pure quella di ridicolo) di censurare le parole "pericolose" (in base a quale criterio non si sa) dai motori di ricerca?
L'ignoranza sul funzionamento di internet è pressoché totale e rigorosamente bipartisan tra i nostri governanti. Ovvio che poi vengano partoriti "mostri" come i due che ho citato.