lunedì 6 novembre 2006

Mandriva 2007

Quanti virus avete preso questo mese? Quante volte vi si è piantato il pc un attimo prima di salvare un lavoro, facendovi perdere tutto? Cose che capitano, si sente dire; ineluttabili inconvenienti di chi usa un pc, anzi, diciamo, di chi usa un pc con un certo sistema operativo (Windows).

Nonostante ultimamente le cose siano migliorate, almeno sul versante della stabilità di sistema, la maggior parte degli utilizzatori dei sistemi di zio Bill deve comunque prestare molta attenzione a tutte le pestilenze informatiche che girano in rete: virus, worm, trojan-horse, spyware e chi più ne ha più ne metta. E quindi giù a installare antivirus, antispyware, antiquello, antiquell'altro; alla fine ci si ritrova ad aver installati più programmi per la sicurezza di quelli effettivi che servono per lavorare.

Bene, cliccate sull'immagine qui sotto e guardatela bene:



Questo è GNU/Linux (più impropriamente solo 'Linux'), o, meglio, una delle tante "versioni" di questo straordinario sistema operativo. Nonostante ne abbia provate parecchie, MandrivaLinux è quella con cui mi trovo meglio e che uso abitualmente sul mio pc. Uso per fare che? Per fare tutto: scrivere, navigare in internet, ascoltare musica, guardare film, gestire il mio sito e il blog in cui state leggendo questo post. Perché Linux? Beh, i motivi sono molteplici e non è certo possibile spiegarli approfonditamente qui.

Ho scritto un libro, qualche tempo fa, che è liberamente scaricabile da questa pagina del mio sito internet e in cui spiego un pò di cose su Linux (tipo perché non serve l'antivirus, perché è libero, perché è stabilissimo, ecc...) e, in particolare, su questa distribuzione. Se vi va, e magari siete un pò curiosi di sapere qualcosa di più sul pinguino Tux, dateci un'occhiata.

Ah, dimenticavo: Linux è gratuito, lo potete liberamente scaricare da internet senza timore di passare dei guai, lo installate sul pc e cominciate a lavorare. Punto.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho alcune domande probabilmente sciocche ma io sono un'ignorante in questo campo.
Prima: se scarico Linux il mio windows che fine fa? Devo prima disinstallarlo o posso usarli entrambi a mio piacimento?
Seconda: Con Linux perdo Outlook e tutti gli Office tipo word & C?
Terza: a scuola abbiamo Linux e non so se dipenda dal pc vecchiotto ma va tutto a rilento, sembra di lavorare al rallentatore.
Quarta: è difficile installarlo?
Grazie

Andrea Sacchini ha detto...

> "Ho alcune domande probabilmente sciocche ma io sono un'ignorante in questo campo."

Le domande non sono mai sciocche; nessuno (nemmeno io) nasce 'imparato' (come dicono in Sicilia).

> "Prima: se scarico Linux il mio windows che fine fa?"

Eh, fa una brutta fine, probabilmente sarà cancellato definitivamente. Sto scherzando naturalmente: il tuo Windows non fa nessuna fine. Linux non è invasivo, gli basta un pezzettino piccolo del tuo hard disk e se ne sta buono lì. Una volta installato, all'accensione del pc devi solo scegliere se avviare il pc con sistema o con l'altro. Tutto qua.

> "Seconda: Con Linux perdo Outlook e tutti gli Office tipo word & C?"

A parte il fatto che se dovessi perdere Outlook sarebbe tanto di guadagnato (specialmente in sicurezza), in ogni caso no, non perdi assolutamente nulla, per il semplice fatto che se scegli di usare Windows te lo ritrovi esattamente com'era prima, senza che sia cambiata una virgola. Per quanto rigurada Word e in generale l'office di M$, in linux è preinstallata la suite OpenOffice.org. c'è una differenza sostanziale (tra le tante) tra i due programmi: se crei un file con OpenOffice.org è tuo, se lo crei con l'Office di M$ no. In ogni caso anche qui non ti preoccupare, come ti ho già detto prima, se invece di Linux usi Windows come fai di solito hai il tuo Word come prima, non va perso niente.

> "Terza: a scuola abbiamo Linux e non so se dipenda dal pc vecchiotto ma va tutto a rilento, sembra di lavorare al rallentatore."

No, non dovrebbe dipendere solo dal pc vecchiotto, ma dal fatto che quasi sicuramente il Linux che usate a scuola è una distribuzione 'live', ossia non è installato sull'hard disk del pc ma gira su cdrom avviabile. In pratica si tratta di una distro Linux che gira interamente su cdrom senza intaccare in nessun modo l'hard disk. Il pc risulta più lento perché questo sistema richiede una notevole quantità di ram per funzionare, e quindi se il pc è un pò vecchiotto...

> "Quarta: è difficile installarlo?"

La distribuzione che uso io è molto semplice. Se dai un'occhiata al mio libro ci sono tre o quattro paginette dove la spiego passo a passo.

> "Grazie"

Prego, sempre a disposizione. ;-)

Anonimo ha detto...

Proverò a installarlo sul pc vecchio, giusto per prevenire danni dovuti alla mia deficienza in materia. Ora mi leggo il tuo libro. Ciao

Andrea Sacchini ha detto...

Ok, fammi sapere.

Anonimo ha detto...

Ciao ho iniziato ad usare da poco linux, versione mandriva, ma quella precedente al 2007.
Non riesco a installare l'antivirus. Posso navigare senza antivirus oppure è meglio installarlo?

Andrea Sacchini ha detto...

Puoi tranquillamente farne a meno, così come puoi fare a meno di tutti quei programmi antispyware, antiquesto e antiquello. Linux è immune a questa roba.

Solo un piccolo consiglio: io dopo alcuni anni di mandriva sono passato a ubuntu e ne sono rimasto entusiasta. Magari, se vedi che mandriva ti dà delle noie, facci un pensierino.

Ciao.

Anonimo ha detto...

Ciao, grazie per avermi risposto. Adesso provo con mandriva poi proverò anche ubuntu. Per curiosità mandriva che noie mi potrebbe dare? L'importante è che non mi prenda i virus e non si blocchi come windows e abbia un buon compilatore.

Andrea Sacchini ha detto...

Allora sei a cavallo. Il compilatore mi pare sia il gcc, ma su questo non ti so dire granché.

Ciao.

Anonimo ha detto...

ciao...nn sono registrato su questo sito xò ti vorrei porre una domanda, ma il libro dov'è?? sul sito ke dici tu mi dici pagine nn esistente...mi potresti risp sulla mia email??? victor.md@hotmail.com
grazie 1000

Andrea Sacchini ha detto...

Hai ragione. Il link nuovo è questo.

Ciao.

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