giovedì 29 agosto 2024

Il papa e i travasi di bile della destra

 


Le parole dette ieri dal papa sui migranti hanno provocato, com'era prevedibile, travasi di bile nelle file della destra. In effetti Bergoglio non ci è andato giù leggero. Ecco alcuni stralci di ciò che ha detto: [...] "Il Signore è con i migranti, non con quelli che li respingono" [...] "c’è chi opera sistematicamente e con ogni mezzo per respingere i migranti. E questo, quando è fatto con coscienza e responsabilità, è un peccato grave" [...] "il mare nostrum, luogo di comunicazione fra popoli e civiltà, è diventato un cimitero. E la tragedia è che molti, la maggior parte di questi morti, potevano essere salvati."

Di dare voce al travaso di bile generalizzato della destra si è incaricato stamattina Maurizio Belpietro con un vibrante editoriale riassunto dal titolo di prima pagina. Peccato che il suddetto titolo contenga un errore piuttosto marchiano. A mandare all'inferno chi respinge i migranti non è infatti il papa, ma il suo diretto superiore. Se infatti si prende in mano il vangelo - strano che Belpietro non lo conosca - e si va al capitolo 25 di Matteo, si legge: 

"Quando il Figlio dell'uomo verra' nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siedera' sul trono della sua gloria. 32 E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separera' gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, 33 e porra' le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. 34 Allora il re dira' a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredita' il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. 35 Perche' io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, 36 nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. 37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? 38 Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? 39 E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? 40 Rispondendo, il re dira' loro: In verita' vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli piu' piccoli, l'avete fatto a me. 41 Poi dira' a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. 42 Perche' ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; 43 ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. 44 Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? 45 Ma egli rispondera': In verita' vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli piu' piccoli, non l'avete fatto a me."

Quindi, a maledire e a mandare all'inferno chi non accoglie i migranti ("ero forestiero e non mi avete ospitato") è stato, ovviamente per chi ci crede, Gesù stesso, Bergoglio è arrivato un pelino dopo.

Queste cose le so io che sono ateo, a maggiore ragione le dovrebbero sapere anche i vari Salvini, che nei comizi sventolava rosari, vangeli, crocifissi mentre nel frattempo bloccava al largo le navi coi disperati sopra; Meloni, che si definiva mamma e cristiana e nel frattempo faceva i decreti per ostacolare le navi delle ong che nel Mediterraneo salvano i migranti. 

Più divertenti ancora sono i tanti che sbraitano perché quello dei migranti è un tema politico e il papa non dovrebbe occuparsene. Stiamo parlando di disperati che scappano dalle loro terre a causa di fame, guerre, malattie, cercando salvezza in altre parti del mondo, se non ne deve parlare il papa, chi ne deve parlare?

4 commenti:

  1. Attribuire loro anche la minima e più sfumata ipotesi di una parvenza di ragionamento è un peccato (restiamo in tema ;-)) di sopravvalutazione, dal momento che sono capaci e smaniosi di diffondere un unico, rudimentale concetto: chi sta dalla loro parte è OK, chi no peste lo colga. Più in là non vanno. Il vero problema è che sono stati eletti, se solo ci si domanda perchè e su quali basi.

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    1. Guarda, sono talmente sconfortato che, pur di mandarli a casa, se servisse sarei anche disposto ad accettare Renzi in un eventuale campo largo. Per dire.

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  2. Il post che ho appena pubblicato non è molto diverso da questo, ma - giuro! - avevo cominciato a ragionarci su prima di leggere il tuo... :-)

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    1. Ma figurati! Ti pare che comunque sarebbe stato un problema? ;-)

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Buon Natale :-)