Madri che odiano i figli
So che sembra difficilmente concepibile, ma genitori che uccidono i propri figli ci sono sempre stati e ci saranno sempre. Succede in natura in tutte le specie animali, compresa la nostra. Ciò che noi non riusciamo assolutamente a comprendere e ad accettare è il fatto che i genitori amano i propri figli ma spesso li odiano anche.
C'è un bellissimo libro scritto da Umberto Galimberti che si chiama I miti del nostro tempo, dove vengono destrutturate tutte le narrazioni e i miti che la nostra società si è costruita, e tra questi c'è quello dell'amore materno, che noi diamo per scontato e assolutamente naturale.
Non è sempre così; le mamme amano i propri figli ma a volte li odiano anche, e quando questo odio esplode genera casi come quello terribile di cui si parla in queste ore.
La spiegazione del perché le mamme a volte detestino i propri figli, o almeno una delle spiegazioni (quella evidenziata nel libro), sta nel conflitto che viene a crearsi tra la specie e l'io. In tutti noi convivono due soggettività: quella della specie e quella dell'io. Quando una donna diventa madre deve assistere a tutta una serie di "inconvenienti" quali: deformazione del proprio corpo, trauma della nascita, perdita del sonno, perdita del proprio tempo, spesso perdita del lavoro e quindi, di riflesso, della socialità e tanto altro, perché tutte le sue energie e il suo tempo sono dedicate alla cura del bambino.
Dal punto di vista dell'io (io sono, io faccio, io programmo, io sogno, io organizzo, io ho la mia vita ecc.) è una perdita secca, mentre dal punto di vista della specie la nascita di una bambino è una vittoria secca. Ma le due soggettività (specie e io) sono per loro natura in conflitto, ed è questo conflitto che a volte genera l'odio nei confronti della prole. Poi, certo, non è che tutte le madri che odiano i propri figli arrivano a questi drammatici eccessi, ci mancherebbe, ma è solo per dire che, purtroppo, questo odio può esistere e ha una sua spiegazione. Che non significa giustificare questi fatti, sia chiaro.
Una esaustiva spiegazione di questi concetti la si può ascoltare dal min. 1:00:06 circa di questa conferenza.
Commenti
Continua a rimbombarmi nella mente una frase che ho letto ieri su Fb e recitava più o meno così: "Se i bambini non possono fidarsi nemmeno della propria madre, che destino potranno avere?".
Ogni volta che la cronaca ci regala tragedie del genere, piango. E non metaforicamente. Non c'è odio che giustifichi un atto del genere verso chi non può difendersi. 😔
Ciao.
Ciao Sari.
Madri che uccidono i figli? Si può spiegare solo con la pazzia per dirlo in maniera semplice.
La Franzoni dopo l'omicidio di Samuele ha rimosso del tutto l'accaduto.
Ci vorrebbe un'autorità per i bambini in ogni provincia, dove attenzionare le situazioni a rischio. Poi quanti omicidi sono direttamente imputabili anche a un abuso di sostanze stupefacenti?
Questa donna penso che fosse completamente andata fuori di testa, mi pare strano che nessuno se ne sia accorto.
Ciao Valeria.
Che tratto innaturale e tremendo, mi chiedo quanto siano monitorate le depressioni post partum.
Grazie. Ciao.
Forse sarei più obbiettivo nell'esprimere un giudizio ( se ascoltassi il discorso di Galimberti , il suo e quello di qualche altro professionista ancora ecc..) ma ora come ora lo considererei tempo perso , perdonami Andrew.
Non ti accuso di niente figurati.
Dico solo che non mi interessa sapere perché si verificano questi fatti, li condanno a priori , perché saperlo non mi farebbe minimamente cambiare idea da quello che già sento verso chi si macchia di tali reati.
E' un mio problema ...ma non ho voglia di risolverlo perché credimi son sicuro che per me non esistono soluzioni.
Ma son io e basta.
Ciao
A me invece interessa tantissimo. Perché per natura io sono curioso, curiosità che aumenta di fronte a fatti che vanno contro ogni apparente logica e senso comune. Ma è perfettamente normale che altri questa curiosità non ce l'abbiano, ci mancherebbe.