domenica 4 ottobre 2020

Il calzolaio


Gironzolando oggi pomeriggio per Santarcangelo ho scoperto che nella parte alta (Santarcangelo vecchia) esiste ancora una bottega di un calzolaio. Presumo che la maggior parte dei miei 32 lettori sappia cos'è e cosa fa un calzolaio, ma siccome c'è la remota possibilità che qualche ventenne passi di qui, lo spiego.

Molto brevemente, il calzolaio è un artigiano che ripara scarpe, stivali, ciabatte e quant'altro. Naturalmente l'ipotetico ventenne di passaggio sorriderà nell'apprendere questa cosa, dal momento che è nato e vive in una società che ha come religione il consumismo (le scarpe, una volta rotte, si buttano e se ne comprano di nuove. Che tutto sommato andrebbe anche bene, se non fosse che oggi le scarpe si accantonano dopo sei mesi o un anno ancora perfettamente integre solo perché passate di moda).

Ebbene sì, una volta esistevano i calzolai, e io, che pure vecchio vecchio non sono, ricordo perfettamente che quand'ero bambino mia madre, prima di buttare le scarpe mie e di mio fratello (quando le gettava significava che non era più possibile aggiustarle), le portava dal calzolaio a farle riparare.

Altri tempi, e non necessariamente peggiori di questo. Anzi.

9 commenti:

  1. Ma lo sai che la ricordo quella bottega? Ero andata a fare un giro a Santarcangelo due o tre anni fa e mi avevano colpito le scarpe appese fuori.

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  2. Il calzolaio per avere senso deve essere molto bravo. A Modena ne ho scoperto uno che aggiusta veramente tutto, rimette a nuovo scarpe, sandali e anche valigie. Avevo un paio di sandali in pelle rovinati ma comodissimi, per me unici. Due calzolai mi hanno detto che non c'era nulla da fare e di buttarli, ma lui non ha fatto una piega e meli ha fatti tornare come nuovi! Viva il calzolaio!

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  3. Dove vivo io ci sono due calzolai . Il mio preferito , oltre
    che aggiustarmi le scarpe , mi ha incollato anche una borsa
    che un ladro mi aveva tagliato e rubato il portamonete .
    L'incollatura non si vede ma , ho dovuto pagare pure quella !
    Ciao Laura

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    1. Due calzolai? Chissà che concorrenza! :-)
      Ciao Laura.

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  4. Qui a Lugano c'è un signore fantastico in centro, schivo, bravissimo, certe volte rifiuta il lavoro perché non vuole farti spendere soldi. Nel mio paesino in Brianza avevo paura quando mia madre mi mandava dal calzolaio perché era (ed è) un vero stronzo. Mi trattava sempre malissimo quando ero un bambino.

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    1. Forse perché aveva troppo lavoro. Una volta era una professione molto richiesta :-)

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    2. Era ed è uno stronzo e basta, attaccato al denaro come una sanguisuga. Se non parlavi in dialetto non ti rispondeva. Un giorno mi ribellai e gli dissi Mi parli in italiano altrimenti non le pago le scarpe. Si mise a urlare e io mi portai via le scarpe di mia madre senza pagare.

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