domenica 11 ottobre 2020
Da Crises al revisionismo storiografico
Come ho scritto più volte, tra le perversioni a cui indulgo più facilmente c'è quella di ascoltare musica o conferenze mentre cammino. Tra ieri e oggi mi sono imbattuto in un paio di cose estremamente interessanti e ho pensato di postarle qui in caso a qualcuno interessino. La prima è una versione a due pianoforti di Crises, forse una delle creazioni più belle del celebre compositore britannico Mike Oldfield. L'altra è una interessantissima conferenza del leggendario Alessandro Barbero con la quale smonta il famosissimo detto secondo cui la storia non si fa coi "se". Sono pigro, come sapete, quindi non mi dilungo in spiegazioni; vi basti la segnalazione :-)
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Grazie due volte. Il brano di Oldfield mi è piaciuto molto. A suo tempo conoscevo Tubular Bells ma era per me un po' bello e un po' troppo ripetitivo, quindi un po' noioso. Qui invece non c'è nulla di noioso, anzi. Mi è sembrato un brano accostabilissimo ad una camminata (passeggiata, corsetta, rallentamento, ripresa della corsa...), una specie di passeggiata tra le note che mi ha fatto venire in mente Pictures at an exhibition di Mussorgsky. Mi ha fatto anche pensare ad un brano con una freschezza e creatività tale da sembrare suonata di getto, al momento da uno che si siede al pianoforte e comincia a suonare quello che sente dentro in quel momento.
RispondiEliminaQuanto a Barbero, che non conoscevo, mi ha tenuto incollato al cellulare per un'ora senza un momento di noia o di caduta di attenzione. Chiarissimo, godibilissimo, interessantissimo!
Ascolto Oldfield da quando ero ragazzo. Ha scritto musiche che ritengo bellissime e altre, come giustamente hai osservato tu, meno ispirate e abbastanza ripetitive. Crises, brano che dà anche il titolo all'album omonimo, è secondo me un piccolo gioiello. Io conoscevo la versione ufficiale, diciamo così, quella dell'album, ma imbattermi in questa versione eseguita solo al pianoforte mi ha piacevolmente sorpreso.
EliminaPer quanta riguarda il professore Barbero, l'ho scoperto non molto tempo fa tramite YouTube, e, come scritto in uno dei post a lui dedicati, me ne sono innamorato. È il professore di storia che avrei voluto avere alle medie e alle superiori. È carismatico, mi piace un sacco. Lieto che anche tu l'abbia apprezzato.
Crises.... avevo la cassetta !! ho apprezzato molto la versione che hai proposto.
RispondiEliminaBarbero non ha bisogno di ulteriori commenti e complimenti.
Di Crises avevo il vinile, una volta. Poi l'ho perso (forse l'ho prestato a qualcuno, non ricordo) e non l'ho più trovato. Poi l'ho naturalmente riacquistato in CD e lo ascolto ancora spesso. Ma, come dire, non è proprio la stessa cosa.
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