domenica 18 novembre 2018

Pucciarelli e terza media

A me non hanno stupito più di tanto le simpatie per forni e ruspe della neo eletta presidente della Commissione parlamentare per la tutela e la promozione dei diritti umani, la leghista Stefania Pucciarelli, dal momento che il governo stesso è pieno di gente con idee simili, mi ha semmai stupito di più scoprire che la suddetta signora non è in possesso di alcun titolo di studio. O almeno io non ho trovato niente che ne certifichi qualcuno oltre alla terza media.

Né sul suo sito personale, né sulle sue pagine social viene menzionato alcunché, se non genericamente che è casalinga con una passione viscerale per le moto, requisiti questi fondamentali per presiedere una commissione parlamentare per i diritti umani, lo capite bene anche voi, no?

Quindi, a guidare la suddetta commissione, succederà a Luigi Manconi (docente universitario, scrittore, giornalista e critico letterario) una casalinga con (probabilmente) la terza media e la passione per le moto. Mi pare sia superfluo qualsiasi commento.

6 commenti:

  1. Sembra quasi che più ignoranti sono e meglio è.

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  2. non "sembra": è così!
    L'ignoranza esibita, professata come una fede, l'ignoranza "popolare", che si vuole spacciare per democraticità esercitata dal basso...

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  3. Si forse avete ragione! Ma non voglio fare apologia nei confronti del sottosegretario, ma semplicemente una breve analisi, tutti i predecessori forse plurilaureati cosa hanno fatto di lodevole?
    Se Speranza con il diploma di ragioniere può fare il ministro della salute vuol dire che il fruttivendolo può fare il ministro dell'agricoltura!
    Come già avvenuto!

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    1. Veramente, se non mi sono perso qualcosa, a me risulta che Speranza abbia la laurea in scienze politiche conseguita alla Luiss.

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  4. Nella vita quello che conta e'cio'che vali,non quello che sei,anche se sei di sinistra.
    Manconi,anche se secchione,evidentemente vale di meno.

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