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Ma non voglio ricordare il Pantani di quella maledetta mattina del '99 di Madonna di Campiglio, dell'ematocrito alto trovato all'epoca (coi parametri di oggi sarebbe perfettamente normale), dell'affidabilità o meno del test dell'epoca, delle controanalisi perfettamente normali, della successiva caduta nel tunnel della depressione prima e della droga poi. Di questo si è già scritto e detto fin troppo.
Voglio ricordare il Pantani delle scalate, del Mortirolo, del vuoto che si lasciava dietro quando la strada cominciava a salire. Non penso che ci sia stato un solo italiano che non si sia appassionato e che non abbia tifato per lui quando la tv ci regalava le immagini delle sue imprese.
I Nomadi hanno voluto omaggiare nel 2006 il pirata dedicandogli questa bellissima canzone, che è inserita nel loro ultimo album in studio - Con me o contro di me - e che viene sempre chiesta a gran voce dal pubblico quando la band viene a suonare qui in Romagna.
Buona domenica.
Per Pantani mi dispiace moltissimo. Una vicenda davvero triste, che lascia l'amaro in bocca.
RispondiEliminaOff-topic: perdonami, ma ti segnalo che ho dovuto migrare su wordpress, per cui l'indirizzo del mio blog è cambiato. Troverai tutte le spiegazioni nell'ultimo post d'Intersezioni.
Buona domenica. :)
Anche a te. E in bocca al lupo per la tua nuova avventura su Wordpress. :-)
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