Ora, per carità, nessuno (tanto meno io) pensa che con questa operazione il fascismo o qualche altra forma di regime autoritario sia alle porte, ci mancherebbe, ma la cosa non è che mi convinca fino in fondo. Staremo in ogni caso a vedere nel corso del tempo gli sviluppi.
Certe mie perplessità sono sorte leggendo qua e là alcune notizie correlate all'"evento", in particolare dal raffronto tra questa sorta di militarizzazione delle città e alcuni provvedimenti della recente finanziaria:
Un taglio che ammonta, nel triennio, ad oltre tre miliardi di euro sui capitoli della Sicurezza e della Difesa. Ciò, lamentano i sindacati, “impedirà l’acquisto di autovetture, mezzi, nonché la possibilità di avere risorse sufficienti per l’addestramento, per rinnovare le armi in dotazioni, per l’acquisto di munizioni, divise e per la ordinaria manutenzione degli uffici”.A questo punto, ad esempio, mi piacerebbe chiedere a Maroni o a La Russa: ma non sarebbe stato più semplice dare più risorse al già disastrato comparto delle forze dell'ordine, invece di imbarcarsi in questa sorta di "pagliacciata"?
La riduzione di organico comporterà inoltre “migliaia di operatori in meno sul territorio, con conseguente riduzione dei servizi e dei controlli”.
Il decreto, ha spiegato il segretario nazionale del Siulp, Felice Romano, “taglia un miliardo di euro solo alle polizia e ciò porterà ad un collasso della parte operativa del sistema sicurezza, con il dimezzamento delle volanti sul territorio e la chiusura di oltre un terzo dei commissariati”.
In cinque anni, è la stima del segretario del Silp, Claudio Giardullo, “ci saranno 7.000 poliziotti in meno che, sommati agli attuali 9.000 vuoti d’organico, porteranno il deficit di agenti a 16.000”.
Con le risorse attuali, prosegue, “ad ottobre non saremo più in grado di riparare i mezzi e di rifornirli di carburanti: ma con i tagli previsti non superermo il mese di luglio”. (fonti 1 - 2)
Quoto in pieno.
RispondiEliminaE' iniziata la militarizzazione del territorio.
Ci sveglieremo mai?
Maurizio San leo
> Ci sveglieremo mai?
RispondiEliminaNon credo. Comunque voglio aspettare prima di dare giudizi. Maroni ha detto che si tratta di una sorta di esperimento che durerà 6 mesi. Per correttezza, quindi, aspetterò questi fatidici 6 mesi, terminati i quali avremo la possibilità di vedere se tutta questa operazione è veramente servita a qualcosa (mah...).
Ciao Maurizio.