E' opinione diffusa (lo disse a suo tempo anche Montanelli) che il cavaliere (foto) abbia la spiccata tendenza a raccontare frottole. Beh, per una volta mi tocca smentire il grande Indro. In una recente conferenza stampa, infatti (video qui), lo stesso Berlusconi ha ammesso candidamente di non conoscere il mezzo (internet).
Che il connubio politica/tecnologia non sia dei più azzeccati e felici è cosa risaputa da tempo. Chiunque infatti segue un po' anche da lontano tutto ciò che ruota attorno al mondo di internet, si sarà facilmente reso conto che tutto il legiferare sul tema di questi ultimi anni è stato chiaramente figlio di questa profonda ignoranza da parte dei nostri legislatori (destra e sinistra in egual misura).
E quindi che dire? Accanto alla profonda tristezza nel constatare che chi aspira a governare - blaterando a vanvera di modernità, avanguardia, ecc... - non ha la minima idea di cosa sia e dell'importanza del mezzo nella società di oggi, c'è la magra consolazione che per una volta un politico ha detto una cosa vera.
Cosa che, spero, i promotori di iniziative come questa terranno in debito conto al momento di recarsi alle urne.
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