giovedì 22 marzo 2007

Rutelli e il p2p

Francesco Rutelli, interpellato da Altroconsumo, favorevole a mantenere sanzioni penali per chi abusa del file-sharing

Ma che c'azzecca (per dirla alla Di Pietro) Rutelli (foto) col p2p? La domanda sorge spontanea leggendo la lettera che il vicepresidente del Consiglio ha inviato a Altroconsumo, in risposta alla petizione lanciata da questi ultimi con l'intento di modificare l'attuale legge sul diritto d'autore.

Sostanzialmente, nella lettera, l'ex sindaco di Roma ribadisce quello che è il pensiero corrente, specialmente da parte di chi di queste cose - diciamolo - ci capisce ben poco. E non è un mistero che informatica, tecnologia, internet e comunicazione siano ancora materie piuttosto ostiche per la nostra classe dirigente (ricordate ad esempio il famoso caso di Googlebombing politico ai danni del Berlusca l'anno scorso?).

Insomma, seguendo le orme del suo predecessore (quell'Urbani papà del famoso e controverso decreto), Rutelli si schiera apertamente a favore della criminalizzazione selvaggia di chi si scarica le canzoni da eMule perché giustamente nauseato dall'idea di buttare 20 euro nel cesso per acquistare un cd musicale spesso di dubbia qualità. Naturalmente, per non farsi mancare niente, non manca nella lettera un parere favorevole pure all'utilizzazione del DRM "purché rispettoso dell'interoperabilità dei sistemi tecnologici" (sarebbe interessante chiedere all'interessato se ha qualche vaga idea di cosa sta parlando).

Alla fine, quello che più scandalizza non è tanto il fatto che questa gente abbia poca (o nulla) dimestichezza con tecnologia e comunicazione in generale (eccetto che per fini elettorali), ma che su queste materie pretenda di legiferare.

3 commenti:

  1. Come nella migliore tradizione fantascientifica, il futuro è nel passato. Speriamo nella tecnologia per poter tornare al passato e vivere tranquilli in dimensioni parallele venutesi a creare*, appunto, nell'atto del salto temporale. ;-) ... non vi è altra via per i comuni mortali.

    *politically correct

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  2. Rudela,come dicono da noi,
    è il tipico italiano che eiacula in mooolto meno di 3 minuti.

    Purtroppo per noi è un nostro governante.

    ciao
    Maurizio

    RispondiElimina

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