Cioè, magari non li odiano neppure, forse detestano vederli e vorrebbero solo nasconderli, un po' come si fa con la polvere nascosta sotto il tappeto: si sa che c'è, però non si vede e va bene così.
Mi venivano in mente questa considerazioni mentre leggevo della tipa che prenderà il posto di Fontana al ministero della Famiglia: una vita passata nella lega e fedelissima di Salvini. Come vicesindaca di Como si è fatta notare in passato per alcune ordinanze dall'alto valore civile, etico e morale, tipo togliere di mezzo i clochard dal centro cittadino, impedire ai volontari la distribuzione di pasti, non concedere uno spazio per festeggiare il ramadan ai musulmani e cose simili, tutte iniziative encomiabili, no?
Se ci fate caso, i leghisti hanno la fissa dei poveri, sia che si tratti di senzatetto che vagano per le città e sia che si tratti di poveretti che arrivano qua con qualche barcone. Mi viene quasi da pensare che sotto sotto non siano neppure razzisti, quanto semmai classisti. Se i barconi fossero pieni di ricchi imprenditori di colore, pensate che Salvini ingaggerebbe la guerra che ha ingaggiato per impedirgli di arrivare? Io credo di no.
Comunque sia, mi pare che il ministero della Famiglia passi tipo dalla padella alla brace. Vedremo.
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