È che a volte noi, quando ci lamentiamo, facciamo molta fatica a pensare che altri possono stare un po' peggio. Probabilmente a causa del nostro individualismo e della sudditanza che abbiamo nei confronti del nostro "io", che ci fa pensare che tutto ruoti sempre intorno a noi e ci impedisce di rapportarci all'alterità.
lunedì 30 gennaio 2023
Freddo alle cinque
Stamattina alle cinque, mentre andavo al lavoro, guardavo le persone che in piazza, a Santarcangelo, montavano le banchette per il mercato del lunedì. A quell'ora c'erano zero gradi e mi sono venute in mente tutte le volte che io, che ho un lavoro al chiuso, riparato e col riscaldamento, mi sono lamentato di qualcosa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Mandato di arresto per Netanyahu
Ovviamente si tratta di un mandato d'arresto simbolico, dal momento che la Corte penale internazionale ha, nonostante il nome, un limita...
-
Sto leggendo un giallo: Occhi nel buio, di Margaret Miller. A un certo punto trovo una frase, questa: "Qualche minuto più tardi la luc...
-
L'estate scorsa ho comprato una macchina nuova, una normale utilitaria senza pretese, pagata per metà a rate perché qua non si nuota nel...
-
Nel racconto Direttissimo , di Dino Buzzati, si narra di un misterioso viaggiatore che sale su un treno, un treno potente, veloce, che scalp...
Anche io penso la stessa cosa quando entro nel mio letto caldo sotto il piumone. E ringrazio di avere questo perchè non tutti possono e anche se sembra una piccola cosa per me è tanto. Elisa
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, siamo privilegiati, in tutti i sensi, eppure molti di noi lo dimenticano.
RispondiEliminasinforosa
Diamo per scontato un benessere che non lo è affatto.
RispondiEliminaTipicamente umano, tipicamente contemporaneo.
RispondiElimina