sabato 15 gennaio 2022

Melandri e il covid volontario

La vicenda ha fatto scalpore perché, a differenza di Djokovic (prima della diatriba sul suo ingresso in Australia non avevo la più pallida idea di chi fosse), Marco Melandri è un personaggio sportivo abbastanza celebre qui in Italia. In realtà, Melandri a parte, nel mondo delle persone comuni non toccate dal prestigio della notorietà l'idea di ammalarsi volontariamente di covid in modo da ottenere il green pass senza dover passare dal vaccino ha una certa diffusione. 

Poi, certo, nella maggior parte dei casi rimane a livello di idea, di tentazione intima che magari si tende a tenere per sé nel timore di venire etichettati come cretini, ma le cronache ci hanno spesso messo a conoscenza di un certo numero di casi reali. Per rendersene conto è sufficiente aprire Google e digitare "covid party". Da parte mia, era sinceramente difficile pensare che la stupidità umana potesse raggiungere tali estensioni, ma evidentemente aveva ragione Einstein quando la paragonava all'infinitezza dell'universo (c'è qualche dubbio sulla paternità ensteiniana di tale aforisma ma facciamo finta che).

Non credo ci sia molto da aggiungere. In realtà ci sarebbe tanto, ma forse non vale la pena.

18 commenti:

Gas75 ha detto...

Insomma, tipo quando si andava a fare visita al compagno di scuola, o l'amico, con l'influenza, il morbillo, ecc... apposta per farsi contagiare e poter non andare a scuola. Peccato che parliamo di un virus pandemico che può essere fatale. E comunque Melandri (che, tra parentesi, io non conoscevo a differenza di Djokovic) ha compiuto un gesto più fastidioso che altro: se voleva farsi un covid "come si deve" perché non ci ha pensato quando i tassi di mortalità erano ben diversi degli attuali?

Anonimo ha detto...

Buonasera Andrea
Volevo ringraziarti per aver menzionato Einstein e portarti a conoscenza della parte di uno scritto bellissimo...Non pensavo che un giorno potesse servire anche a tutte queste "varianti covid"che stanno intasando come virus ogni minuscolo spazio virtuale e reale...

Passa pure me ai raggi x,nessun problema:)


L.

"Dopo il fallimento dell’umanità nell’uso e il controllo delle altre forze dell’universo, che si sono rivolte contro di noi, è arrivato il momento di nutrirci di un altro tipo di energia. Se vogliamo che la nostra specie sopravviva, se vogliamo trovare un significato alla vita, se vogliamo salvare il mondo e ogni essere senziente che lo abita, l’amore è l’unica e l’ultima risposta. Forse non siamo ancora pronti per fabbricare una bomba d’amore, un artefatto abbastanza potente da distruggere tutto l’odio, l’egoismo e l’avidità che affliggono il pianeta.
Tuttavia, ogni individuo porta in sé un piccolo ma potente generatore d’amore la cui energia aspetta solo di essere rilasciata. Quando impareremo a dare e ricevere questa energia universale, Lieserl cara, vedremo come l’amore vince tutto,
trascende tutto e può tutto, perché l’amore è la quintessenza della vita. Sono profondamente dispiaciuto di non averti potuto esprimere ciò che contiene il mio cuore, che per tutta la mia vita ha battuto silenziosamente per te. Forse è troppo tardi per chiedere scusa, ma siccome il tempo è relativo, ho bisogno di dirti che ti amo e che grazie a te sono arrivato all’ultima risposta.”

Tuo padre Albert Einstein

Pier ha detto...

Come ricorda Gas forse si sono confusi con le esantematiche... per il resto non saprei, una parte di me è così convinta che la selezione naturale possa sempre essere salvifica, che fatico a dolermi per queste persone.

Andrea Sacchini ha detto...

A dire il vero, dai miei compagni ammalati di morbillo io stavo ben alla larga, data la sua pericolosità. Per quanto riguarda il gesto di Melandri, per come la vedo io non è stato fastidioso; come ho scritto nel post, è stato stupido e, soprattutto, incosciente e irrispettoso nei confronti di chi di covid muore ogni giorno e di tutto il personale medico e sanitario che si sta facendo un mazzo tanto a causa anche di gente come Melandri.

Andrea Sacchini ha detto...

Non conoscevo questo scritto di Einstein. Veramente molto bello e toccante, grazie di averlo postato.
Buona serata a te.

Anonimo ha detto...

Ok ,alla seconda scannerizzazione :)

So che quella lettera potrebbe essere un falso ed è facile dire che se anche sul covid mi bevo le fake news (non so se sia corretto ) come favole di cenerentola ,non sapendo o non capendo come fidarmi di fonti attendibili non vi è senno alcuno su quel che dico.Oppure in termini tecnici credo si dica trollare...e sorrido qui perché nemmeno sul mio vecchio vocabolario esiste questo termine,è evidente che vengo da qualche caverna e ho perso il linguaggio ,ma non la bussola .
La bussola ,bellissima parola ,vero?

A me non interessa chi abbia scritto quella lettera ,so però che qualcuno lo ha fatto e non ha perso la bussola ..

Non spetta me dirti come gestire il tuo blog ,ci mancherebbe,ma passo di meno da te perché mi sento come se mi portassi via la mia bussola ...hai delle bellissime qualità ,l'amore per il piano ,i libri ,la famiglia ,la scittura ...ecco l'amore c'è ma vedo che te lo fai portare via da altro e mi dispiace ,ti auguro il meglio ,davvero.

Puoi anche non pubblicare non importa ,non ho mai cercato audience o attenzioni di nessun genere,in meglio o in peggio ..ma lasciarti solo un pezzo di me attraverso forse questo ultimo passaggio.Grazie


L.

Andrea Sacchini ha detto...

Ma infatti non c'è da dolersi per queste persone. Se l'ammalarsi (volutamente o incidentalmente) di covid fosse privo di conseguenze per terzi, a me non fregherebbe assolutamente nulla di gente come Melandri. Il problema sono le ripercussioni generali di questi comportamenti idioti sugli altri, a tutti i livelli.

Andrea Sacchini ha detto...

L., il mio blog non ha un indirizzo tematico preciso o una linea definita; pubblico cose diverse a seconda dello stato d'animo del momento e a seconda della voglia di scrivere che ho. Una volta scrivevo post più lunghi e articolati, poi, col tempo, si sono mediamente sempre più accorciati, forse perché sento progressivamente venire meno lo stimolo di scrivere cose approfondite. Sono istintivo e non programmo nulla; magari capita che pubblichi quattro post in un giorno e poi ne lasci passare cinque o più senza scrivere niente. A volte pubblico una breve recensione di un libro che ho letto, a volte un mio pezzo al piano, ma tutto sempre senza programmare niente.
Se ciò che ho scritto nell'ultimo periodo non corrisponde alle tue aspettative, mi spiace, ma il web è grande e sono sicuro che troverai ciò che cerchi in altri spazi.
Di nuovo buona serata e grazie per essere passata :-)

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, intanto ti auguro di non ammalarti, poi regolati un po' tu.

Sara ha detto...

Le ex bellone sul viale del tramonto un tempo chiamavano i fotografi a casa e si facevano fare le foto mezze nude, in piscina, in cucina, poi le foto uscivano e quelle dicevano che dovevano restare private etc. insomma nello scandalo, si beccavano un po'di notorietà.
Qua mi pare la solita cosa: uno che non se lo fila più nessuno, che cavalca lo scandalo del momento.

Andrea Sacchini ha detto...

Non so se Melandri l'abbia fatto per farsi pubblicità, comunque le bellone di cui parli lo fanno ancora :-)

Franco Battaglia ha detto...

Intanto contento per Djokovic rispedito a casa. Semmai mi ha dato fastidio il troppo traccheggio in merito alla questione. L'avrei fatta molto più veloce. A casa punto.
Certo immagino la differenza se il torneo fosse stato in Italia. Lo avrebbero rimandato. Il torneo dico.

Federica ha detto...

Io mi stupisco sempre della demenza di non poca gente

Gas75 ha detto...

Il concetto di fondo era quello: fastidioso nel senso che produce solo fastidio e nessuna utilità, non mi venivano gli aggettivi giusti. 😃

Andrea Sacchini ha detto...

Eh, temo anch'io sarebbe stato così. Speriamo di non doverlo verificare mai.

Andrea Sacchini ha detto...

Anche io. Una volta, di più, a dire il vero.

sinforosa c ha detto...

Sono comportamenti egoisti, che mettono a repentaglio la salute altrui, assurdo.
sinforosa

Andrea Sacchini ha detto...

Verissimo. Ciao Sinforosa.

Ritrovamenti

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