venerdì 5 gennaio 2024

Perché lo fa

La famosa conferenza stampa di fine anno, più volte rimandata per problemi di salute, alla fine si è tenuta ieri. Ed è stata, come era prevedibile, piena di balle. Ma non così per dire; è stata un concentrato di cose non vere (qui ce ne sono alcune). La signora Meloni ha raccontato cose diverse dalla realtà fattuale.

È sempre affascinante interrogarsi sui motivi per cui i politici mentono e provare a elaborare delle ipotesi. 

Un motivo potrebbe risiedere nella convinzione, da parte del politico di turno (non è solo la Meloni a raccontare balle, naturalmente), che raccontare frottole oggi è di moda, è un atteggiamento consolidato che non genera biasimo come poteva accadere un tempo. Anzi, si potrebbe quasi dire che l'arte di vendere aria fritta sia vista come valore aggiunto, oggi.

Un altro motivo potrebbe risiedere nella convinzione del politico che gran parte di chi lo ascolta non è in grado di capire che sta raccontando frottole, o magari, più semplicemente, non ha voglia di andare a verificare la veridicità di ciò che dice. Se la Meloni ad esempio dice che la stima della crescita del PIL per il 2024 è dell1,3%, chi volete che abbia voglia di andare a verificare se è effettivamente così? (In realtà per il 2024 è dello 0,6%.)

La terza ipotesi, molto più prosaica, è che chi mente è consapevole che le suddette menzogne saranno comunque sbugiardate subito sui social o sui giornali il giorno dopo, ma in fondo non gli importa nulla. Gran parte del consenso politico, oggi, non è generato dalla razionalità ma dalla pancia. Un politico mente, ok, però quel politico è di destra (o sinistra) come me, è simpatico, spara degli slogan che mi piacciono e che sono in sintonia con la mia visione del mondo. Racconta qualche balla? Chi se ne frega.

Poi vabbe', non è che dopo possiamo stare qua a menarcela sul fatto che la democrazia è morta e che noi ormai lo siamo solo formalmente.

3 commenti:

  1. Opto per la seconda ipotesi, che peraltro ritengo spieghi il perché molti bugiardi, pregiudicati e traditori dell'elettorato continuino a ricevere voti oltre a quelli dei parenti conquistando indegni seggi in parlamento se non più su.

    RispondiElimina
  2. Mi sa che è vera la terza ipotesi, ed è una cosa molto triste.

    RispondiElimina
  3. Dicono balle pure Mattarella (discorso di fine anno tutto da ridere..) e Francesco.. figuriamoci un politico di razza ("uomo" dell'anno..)

    RispondiElimina

La giornata mondiale contro la violenza sulle donne vista da loro

Oggi, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, i due maggiori esponenti di governo approfittano come al solito per tirare acqua al ...