giovedì 25 maggio 2023

Il "clima" sta cambiando?

Non mi riferisco al clima inteso come stato del tempo atmosferico, quello è sotto gli occhi tutti che sta cambiando, mi riferisco al "clima" che si respira nel nostro paese. Ieri, a Milano, una donna è stata manganellata da quattro agenti quando era ferma e non in grado di nuocere a nessuno; oggi un ragazzo, colpevole di aver rubato un paio di cuffiette e del cibo per cani, è stato colpito senza nessun motivo con un calcio in faccia da un carabiniere quando era gia bloccato a terra da un altro carabiniere. Per questi (e altri) motivi mi chiedo se il "clima" stia cambiando.

18 commenti:

kermitilrospo ha detto...

Il clima è sempre lo stesso solo che adesso viene (quasi) tutto filmato 🎦

Anonimo ha detto...

Si trattava di un maschio transessuale, non di una donna.
Il clima è così cambiato che non si distinguono pere e fragole.
Se sei così bravo vai tu a fare il poliziotto. Poi vedremo.come ti rapporterai con certi soggetti.

Flo ha detto...

Senza voler difendere niente e nessuno, le forze dell'ordine hanno sempre picchiato: una ricerca così a caso... https://www.google.co.uk/search?q=poliziotto+picchia&client=safari&channel=mac_bm&tbs=cdr:1,cd_max:10/1/2022&source=lnms&tbm=nws&sa=X&ved=2ahUKEwjkgJDht5L_AhVwVKQEHXRhC58Q_AUoAXoECAEQAw&biw=1440&bih=721&dpr=2

Occhio a non strumentalizzare le notizie, che tanto non ce n'è bisogno

leggerevolare ha detto...

ma possibile che questi agenti devono essere attaccati da tutti per un buonismo che non si confà con la situazione e con la reazione della donna. Hanno fatto bene e il clima... magari cambia.
Elisa

Andrea Sacchini ha detto...

Il che è un bene, quando serve a portare alla luce i soprusi.

Andrea Sacchini ha detto...

Senza dimenticare, ovviamente, i tanti casi che sono usciti dalle cronache locali per diventare tristi casi nazionali: Cucchi, Aldrovandi, la scuola Diaz ecc.

Andrea Sacchini ha detto...

Quindi le forze dell'ordine fanno bene a picchiare senza motivo, per il gusto di picchiare, chi è già in terra neutralizzato e non può più fare niente a nessuno? Ti auguro con tutto il cuore di non dover mai provare cosa significa. Sai qual è il problema di tanti? Non essere capaci di mettersi nei panni degli altri; non essere capaci di pensare che ciò che è capitato a quella donna, che è solo l'ultimo caso degli infiniti di cui sono piene le cronache, può capitare a chiunque, compresi noi stessi.

Andrea Sacchini ha detto...

Di solito commenti come questo non li faccio passare. Poi a volte mi viene qualche scrupolo e mi chiedo: può essere il livello culturale un discrimine tra il pubblicare un commento e cestinarlo? E mi rispondo che in fondo non è giusto. D'altra parte chi verga cose simili non ha tutte le colpe perché, evidentemente, non ha avuto le possibilità (magari perché nessuno glielo ha spiegato) di capire la differenza tra vivere in un paese dove vige uno stato di diritto e un paese tipo certi sudamericani dove la polizia fa quello che vuole senza rispondere a nessuno.
Per quanto riguarda la questione del genere sessuale della vittima del pestaggio, non aggiungo niente perché, visto il tenore generale del commento, temo sarebbe tempo sprecato.

leggerevolare ha detto...

ma tu che ne sai cosa ha fatto quella donna a loro prima? ... ma possibile che gli agenti non possano fare il loro dovere senza dover essere sempre processati?!! Ma finiamola

leggerevolare ha detto...

Esatto Andrea, qualche volta mettiamoci anche nei panni degli agenti. Quella povera donna non era tale altrimenti non l'avrebbero trattata così.

Andrea Sacchini ha detto...

Elisa, quello che hanno fatto quella donna o quel ragazzo prima di venire fermati non c'entra assolutamente nulla (e comunque la donna non ha fatto nulla di ciò che le è stato addebitato). Le forze dell'ordine non sono giustizieri alla Charles Bronson, sono persone che hanno il compito di fermare chi si presume abbia commesso reati e di consegnarli all'autorità inquirente. Non esiste in nessun paese che si definisca civile che le forze dell'ordine si mettano a picchiare le persone quando queste sono inermi. Ma stiamo scherzando? È l'ABC dell'educazione civica.

Andrea Sacchini ha detto...

Io mi metto nei panni degli agenti, e mettendomi nei panni degli agenti ti posso dire che mai picchierei gratuitamente chi è inerme e non può fare male a nessuno. Il resto sono chiacchiere.

Maurizio Antonelli ha detto...

Nessuno deve essere trattato così. Non ha importanza di che sesso. L'unico caso è la legittima difesa, che non mi sembra ci sia stato.
Il poliziotto deve fermare e accertare il reato. La punizione la decide un giudice attenendosi alle leggi.

Come scritto sopra da qualcuno, siamo uno stato dove vige il Diritto. Non uno stato di polizia.

Enri1968 ha detto...

Beh, è sempre facile prendersela con chi in quel momento è inerme. Penso che a una parte delle forze dell'ordine non gli parrà vero di menar ancor più le mani.

Anonimo ha detto...

Mi pare evidente che qui si stia parlando di "abuso di potere" e per me non è giustificabile punto.Che poi mi fa strano anche vedere chi rappresenta la giustizia e si macchia infrangendola in primis.E per favore non confondiamo il buonismo o falso buonismo dove i fatti stessi dimostrano le azioni o più propriamente le reazioni.

Non è possibile che dobbiamo sempre tracciare una linea di confine tra esseri umani nel non essere umani ,boh.

Buona domenica a tutti


L.

Andrea Sacchini ha detto...

Buona domenica a te :-)

Gas75 ha detto...

Un tutore delle forze dell'ordine non dovrebbe infangare la divisa con atti del genere.
Poi magari i "pentiti" di mafia, responsabili di omicidi, li scortano come fossero preziose porcellane.
Devono pagare!

Andrea Sacchini ha detto...

Ma infatti. Basta guardare le modalità con cui fu arrestato Messina Denaro, sembrava un personaggio illustre scortato da guardie del corpo.

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