lunedì 12 dicembre 2022

Non capiscono

Il bonus di 5500 euro che i parlamentari si sono appena autoelargiti per comprarsi tablet e ammennicoli elettronici vari è, credo, l'ennesima pietra messa sulla montagna di disaffezione, quando non proprio repulsa, della gente verso la politica. Il dramma è che la classe politica non riesce a capire quanto questi comportamenti siano controproducenti. Non voglio entrare nella melensa e stantia retorica sui privilegi dei nostri rappresentanti, ma è indubbio che se un parlamentare, che mediamente guadagna in un mese quindici volte lo stipendio di un operaio, finanzia i suoi capricci con soldi pubblici, cioè soldi presi anche dalle tasse di quell'operaio, l'operaio si incazza. E ha tutte le ragioni per farlo perché non capisce questo comportamento, si sente defraudato se non vittima di una beffa.

Se a questo si aggiunge che il regalino se lo sono fatti negli stessi giorni in cui è stato annunciato lo smantellamento del Reddito di cittadinanza, cioè della principale forma di sostegno verso chi non ce la fa, la frittata è fatta. La classe politica tutta non capisce che comportamenti come questo allargano sempre di più quella voragine che esiste tra loro e la società reale. Ma Cristo santo, guadagni 15000 euro al mese? Comprati il tuo cavolo di tablet con quelli. È il minimo sindacale della decenza. Invece nemmeno quello.

14 commenti:

  1. Che lo si sapesse o meno, così fa da decenni la politica, a qualunque colore appartenga, ritenendo di non doverne rendere conto. Questa di oggi, poi, colpevolizza i poveri trattandoli da pezzenti e non da cassati da un sistema che li vuole relegare al posto dopo l'ultimo.
    Plaudo il tuo post.
    Buongiorno Andrea

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  2. Un tablet costa dai 60 ai 1000 euro circa. Cos'altro dovrebbero comprarci?

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    1. Sì, beh. Però retorica.
      Come dice bene l'articolo è una tredicesima camuffata dietro a una specie di rimborso per materiale che servirà per lavoro.

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  3. Purtroppo ci incazziamo e basta. Se fosse successo in Francia sarebbe già tutto a ferro e fuoco. Noi siamo pecore... niente lupi. Elisa

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    1. Personalmente non mi piacciono le manifestazioni alla francese (a volte anche degli italiani) dello "spaccare tutto". I proprietari di auto e vetrine distrutte non hanno colpe e andrebbero rispettati. E, sinceramente, anche gli scioperi penalizzano molto i cittadini e poco gli amministratori.

      Mi stupisce, comunque, che insieme al fratello d'Italia e al leghista ci sia un grillino. E' da quasi vent'anni che vanno spargendo chiacchiere del "casta qui e casta là" e a quanto pare la "casta" per loro era solo una posizione che al tempo non potevano raggiungere. Nulla di più.

      Giuseppe Conte ha da lavorare molto anche sulle incoerenze interne...

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    2. Hai ragione. Conte, che per alcune cose stimo, dovrà sì lavorare parecchio, temo.

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  4. il una democrazia forse la cosa sarebbe scandalosa ma l'Italia non è una democrazia ma una partitocrazia e quindi l'emolumento appare normale. quasi scontato

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  5. C'era una famosa battuta che fu raccolta in un libro : anche ke formiche nel loro piccolo si incazzano...

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  6. c'è pure da dire che è sbagliato definire reddito di cittadinanza quello che è a tutti gli effetti un sussidio di disoccupazione.
    Il reddito di cittadinanza attualmente esiste solo in alaska ed è una certa cifra in dollari che viene elargita a tutti - indipendentemente dal fatto che lavorino o meno - . La cifra varia ogni anno ma di solito non supera i 1000 dollari l'anno.
    Esiste inoltre una sorta di reddito di cittadinanza in alcune riserve indiane nello stato di New York in cui sono presenti dei casinò. I soldi del casinò, gestito da amerindi, viene ripartito fra tutti gli abitanti della riserva e varia tra 1000 e 2000 dollari al mese a famiglia.

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    1. Penso l'abbiano chiamato "reddito di cittadinanza" per fini elettorali. Una presa in giro bella e buona. Conosco anche qualcuno che ha votato 5S pensando che avrebbe ricevuto soldi dallo stato solo perché cittadino italiano. E poi picche.

      Il nome corretto, per me, sarebbe stato "reddito di dignità". Bello. Chiaro. Onesto. Sociale.
      Ma poi molti voti in meno.

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Ho fatto bene a non andare a votare. Non è qualunquismo dire che sono tutti uguali, è la verità! A NESSUNO di loro stanno a cuore il benessere degli italiani e la ripresa economica!

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