lunedì 10 agosto 2020
Settimana di Ferragosto
Questa settimana l'azienda in cui lavoro è l'unico segno di vita nella zona industriale. È chiuso il falegname, il carrozziere, il concessionario Fiat, l'officina dei mezzi pesanti, la fabbrica di infissi, l'azienda degli elettricisti, tutti. Oggi, uscendo in bicicletta alla fine del turno, mi è sembrato di ripiombare nel periodo del lockdown, quando tutti erano chiusi eccetto noi. Invece è solo la settimana di Ferragosto. Non è stata una bella sensazione. Poi, tempo cinque minuti, sono uscito dalla zona industriale e sono arrivato alla via Emilia, col suo solito traffico di macchine e camion, e sono tornato alla realtà.
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Non in mio nome.
2 commenti:
vero, il primo pensiero va alle strade deserte del lockdown, ma poi subentra un pensiero opposto: la gente non è chiusa in casa ma sparpagliata all'aperto nei luoghi di villeggiatura e io che sono appena rientrato da qualche giorno di vacanza provo un sottile piacere nell'essere controcorrente.
ml
Già, la gente è sparpagliata nei luoghi di villeggiatura, e purtroppo in buona parte fregandosene degli elementari accorgimenti anti-covid (e infatti, guarda caso, i contagi stanno ricominciando a salire).
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