La proposta di D'Alema di istituire un 8x1000 da destinare all'Islam, a un primo impatto non sembra così balzana come si rivela essere a una più attenta valutazione. A livello di logica è sicuramente ineccepibile. Dal momento che il numero di seguaci del profeta, infatti, supera in Italia il milione, numero inevitabilmente destinato a crescere per ovvie ragioni, perché non inserire pure loro tra i beneficiari del famoso/famigerato 8x1000, dal momento che ne usufruiscono ad esempio confessioni come gli Avventisti, che contano poco più di un pugno di adepti?
Io, però, al posto di D'Alema avrei impostato il quesito in maniera leggermente diversa, tipo: perché non abrogare tout court l'8x1000 per tutti? E, già che ci siamo, perché non abrogare pure il famigerato Concordato, i cui danni sulla società italiana sfuggono tuttora a qualsiasi possibilità di valutazione? Oppure, ancora: se proprio non è possibile abrogare l'8x1000, perché non modificare almeno il truffaldino e perfido meccanismo di attribuzione, tramite il quale la solita Chiesa Cattolica si ciuccia pure l'inoptato dai contribuenti?
Dài, D'Alema, non è difficile, magari prova con la prossima uscita, eh?
(Tutto questo in attesa che un rivoluzionario vero tiri fuori una legge in cui si dica che le religioni, tutte le religioni, hanno l'obbligo di campare coi soldi versati loro volontariamente dai rispettivi seguaci, in caso contrario si arrangino.)
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