mercoledì 21 agosto 2013

Eroe per un giorno

Stavo dando un'occhiata alle prime pagine di questa mattina. Avete visto chi è il nuovo eroe del giornalame di destra? Nientemeno che Franco Nero! Che uno potrebbe dire: "Franco... chi?" Proprio lui, il leggendario attore italiano. È lui il nuovo eroe dei Feltri, dei Belpietri e di zio Tibia. Le prime pagine di Libero e Giornale sono oggi tutte per lui. Roba grossa, eh, mica bazzecole; non è che uno diventa dall'oggi al domani l'eroe dei due giornali che in Italia vengono maggiormente utilizzati per incartare il pesce senza validi motivi. Eh no, caspita; tanto onore e tanta gloria... insomma, cos'avrà mai fatto il bel attore per essere stato riesumato dal dimenticatoio in cui giaceva da anni?
Pare che - udite udite - abbia presenziato a una cena in cui era presente il famigerato giudice di Cassazione Antonio Esposito, quello che ha avuto l'ardire di condannare in via definitiva il catramato per frode fiscale. E allora? potrebbe chiedersi, legittimamente, qualcuno. Beh, sembra che il sempre attento orecchio di Franco Nero abbia carpito dei discorsi da cui si evincerebbe che il giudice era prevenuto nei confronti di B. Forse gli era addirittura ostile. Terribile!
Ah, non ci sono storie, qui la sentenza va annullata, B. non può certo essere condannato da un giudice che gli è ostile, scherziamo? E poi, mica stiamo parlando di Massimo Boldi o Alvaro Vitali; qui c'è Franco Nero che ha sentito tutto, mica cotiche. Povero giudice Esposito: dura la vita del primo giudice italiano ad aver comminato la prima condanna definitiva al tipo delle cene eleganti.

Nessun commento:

Anarchici in famiglia

A volte invidio la vita "anarchica" di Francesca, mia figlia minore, anche se spesso non concordo con le sue scelte. Anarchica nel...