venerdì 4 ottobre 2024

Breve storia di Israele

Il buon andy segnala sul suo blog questa breve lezione di Piergiorgio Odifreddi sulla storia di Israele. Magari molti queste cose le sanno già, altri probabilmente no. Forse sono di più i secondi, per motivi che si intuiscono facilmente seguendo il video.

9 commenti:

  1. Israele non esiste non è altro che uno stato artificiale come il Kansas, Wyoming, Idaho è stato creato a tavolino solo per farci vivere i coloni occidentali...

    RispondiElimina
  2. Voto per Israele in Australia. Tanto là neanche se ne accorgono con tutto quello spazio..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'Australia un altro stato fittizio creato dai coloni occidentali che hanno seminato morte e distruzione tra gli aborigeni.

      Certo che gli Aussie potrebbero ospitare i figli di Rothschild.

      Ma il legame più forte dei figli di Rothschild è con gli americani di fatto Israele potrebbe essere benissimo il 51º stato americano... Sono la stessa poltiglia guerrafondaia e neoliberale.

      Elimina
  3. Leggendo la bibbia ho avuto anch'io la stessa impressione, però leggendo qualcosa sul Islam credo che anche lì le cose non vadano molto meglio (vedi sciiti e sunniti)
    Insomma hanno messo una miccia esplosiva in una zona che lo era già di suo

    RispondiElimina
  4. Bel video, seguito con molto interesse: soprattutto ho apprezzato la franchezza di Odifreddi che ha detto cose giuste e ovvie ma che coloro che hanno un minimo di visibilità non osano mai dire per paura, suppongo, di essere tacciati di antisemitismo.

    In realtà la parte più fattuale della storia di Israele già la sapevo (vedi 16.3 del testo che ti mandai) ma ho apprezzato varie precisazioni: il richiamo all’Antico Testamento, il voto favorevole all’ONU dell’URSS per la creazione dello stato israeliano e la progressiva presa del potere del partito Likud negli anni ‘70 (anche se credo che più che l’immigrazione dall’URSS contarono le guerre del 1967 e 1973) oppure la mappa finale sugli stati che riconoscono lo stato della Palestina.

    Certo ci sarebbe stato molto altro da dire (tipo la relazione “speciale” con gli USA) ma già questa introduzione è molto istruttiva.

    PS: ero andato a cercare su Amazon il libro su Israele a cui accenna e ho scoperto che ne ha scritti davvero tantissimi! Comunque, aiutandomi con Google, ho scoperto che si tratta della sua ultima opera: “C’è del marcio in Occidente” (2024).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma parla anche di Israele?

      Elimina
    2. Certi. Gli argomenti trattati in dettaglio sono qui: https://minov.it/recensione-ce-del-marcio-in-occidente/

      È un libro che consiglio caldamente.

      Elimina
    3. Grazie! Lo aggiungo alla mia lista! (che avanza lentamente ma avanza: mesi fa lessi Tim Marshall ma in verità mi deluse)

      Elimina

Rifarei tutto

Indipendentemente da quale sarà la sentenza, dire "Rifarei ciò che ho fatto", "Rifarei tutto" ecc., cosa che si sente sp...