giovedì 10 ottobre 2024

Adesso è un criminale di guerra


Adesso che l'esercito israeliano spara su soldati italiani, dalle parti del governo si accorgono che Netanyahu è un criminale di guerra che viola il diritto internazionale (Crosetto) e che si tratta di un atto inammissibile (Meloni).

Non se ne sono accorti in un anno di genocidio, con più di 50.000 civili palestinesi massacrati, se ne accorgono adesso che sparano due colpi contro i nostri soldati.

Sono vergognosi.

11 commenti:

  1. Secondo la mia modesta opinione si tratta di un conflitto regionale che serve a stabilire la priorità in quella regione (Iran o Israele) ecco perché non vogliono l'ONU. È una specie di "Campo largo" dove uno dei 2 che ambisce ad essere leader deve uscire fuori.
    Perdonatemi il confronto con i fatti di casa nostra. Certo il loro è un confronto brutale e ignominioso ma quella gente (ISIS) secondo me capisce solo questo linguaggio.
    Forse sto sragionando ma mi chiedo come mai non ci siano sanzioni internazionali su Israele.

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    1. L'Isis in questo caso non c'entra, Hezbollah e Hamas sono cose per certi aspetti diverse (sono sostanzialmente gemmazioni della fratellanza musulmana). L'Isis, come ebbe a dire anche Illary Clinton, è un prodotto delle politiche oppressive americane in Iraq e Afghanistan.
      I motivi per cui a Israele non si comminano sanzioni nonostante tutto ciò che ha fatto e fa sono ciò che mi fa vergognare di appartenere al mondo occidentale.

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  2. Ho scritto un commento ma non me lo fa pubblicare

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    1. La moderazione è disattivata, non so cosa dirti. Riprova.

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    2. C'erano dei nomi e forse è stato censurato

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  3. È un promemoria su quanto sia fluida la percezione della giustizia in contesti di guerra.

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  4. Di solito leggo ma non commento questo tipo di articolo: oggi faccio un’eccezione per spiegartene il motivo.

    In genere condivido la tua valutazione dei fatti (in questo caso l’indignarsi per gli spari verso i militari ONU e non per il genocidio) ma mi lascia perplesso il tuo puntare il dito verso una specifica parte politica (in questo caso politici al governo).
    Come sai io considero la destra e la sinistra come cencio e straccio, cioè sostanzialmente uguali. Sì, ogni tanto possono esserci sfumature diverse verso alcune problematiche ma si tratta di propaganda (vedi il tuo più recente articolo sui 16 immigrati spediti in Albania contro i 1600 nuovi arrivi: in altre parole sia la sx che la dx sono favorevoli all’immigrazione ma la dx cerca di attrarre i voti di chi sarebbe contrario).
    In questo specifico caso però sono assolutamente convinto che se al governo ci fosse stata la Schlein essa avrebbe detto e fatto esattamente le stesse cose e, per questo, alludere che cencio è peggio di straccio mi pare fuorviante.

    Per questo non potrei scriverti commenti del tipo “si hai completamente ragione” perché in verità vorrei specificare “sì hai ragione, ma anche XXX etc.”. Però non lo faccio perché alla lunga diverrebbe ripetitivo e antipatico.

    Mi rendo conto adesso che ti scrivo questo commento anche per non rischiare che tu fraintenda il mio silenzio pensando che tifo per straccio invece che per cencio! :-D

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    1. Diciamo che io punto il dito contro una specifica parte politica in primo luogo perché, come credo si sia capito, è una parte politica che mi sta ampiamente sulle balle. In secondo luogo perché in questo momento al governo c'è quella parte politica. Se spulci il blog nei periodi in cui al governo c'erano altre compagini, trovi critiche anche a queste.
      Detto questo, mi sembra riduttivo ed eccessivamente semplicistico dire che una parte politica e l'altra si equivalgono. È vero su certe tematiche (generalmente macrotematiche), non vero su altre.

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    2. Il tuo punto di vista è legittimo, coerente e comprensibile.
      Se me lo ricordo, via via che si vedono, cercherò di evidenziarti le sovrapposizioni fra destra e sinistra... ;-)

      Così su due piedi a me viene in mente:
      - sostegno a Draghi
      - guerra in Ucraina
      - sostegno Israele
      - stessa politica pandemica (intendo ai tempi della pandemia)
      - stessa politica europea
      - stessa politica x immigrazione

      Poi non è che rimane tanto altro...

      Tutto questo al netto delle dichiarazioni che, per prendere voti, potrebbero anche essere di segno opposto.

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    3. Beh, sono rimasti i temi etici e i diritti, mi pare che lì le distanze siano notevoli. Per il resto, concordo col tuo elenco.

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    4. E anche sulla politica economica mi pare che le distanze siano notevoli.

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