lunedì 15 agosto 2022

15 agosto

Quando io e mio fratello eravamo piccoli mia madre ci proibiva di andare al mare il giorno di Ferragosto. O meglio, non ci proibiva di andare al mare ma ci obbligava a restare sulla spiaggia, senza entrare in acqua.

Era infatti a quei tempi diffusa la credenza che nel giorno di Ferragosto qualcuno affogasse sempre, e ciò succedeva perché la Madonna voleva prendersi la sua anima.
Ovviamente non è vero niente, dal momento che la gente, in estate, affoga ogni giorno. E forse neppure lei ci credeva veramente, ma questo era e noi non potevamo fare altro che ubbidire. Anche perché ai miei tempi i genitori esercitavano sui figli una giusta autorità, e questa autorità veniva rispettata, a differenza di quanto accade oggi, in cui l'autorità la esercitano i figli sui genitori e questi devono rispettarla.

Questo ricordo della mia infanzia mi torna alla mente ogni anno, e in fondo è anche piacevole.

9 commenti:

  1. Quando andavo a mare, in genere saltavamo apposta la giornata di Ferragosto, ma non per superstizioni o rischi mortali: semplicemente ci sarebbe stato troppo caos per i nostri gusti.
    Comunque la credenza popolare ci stava: magari la Madonna nel giorno della sua Assunzione ha la facoltà di portare il cielo chi affoghi, non che ne causi lei l'annegamento, che sarebbe più un atto degno di Abramo...

    Condivido il pensiero circa la giusta dose di autorità che i genitori responsabili è bene abbiano sui figli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Autorità largamente perduta, oggi, purtroppo.

      Elimina
  2. Per non parlare del tempo interminabile che bisognava aspettare prima di entrare in acqua dopo aver fatto merenda... ;-))
    Anch'io condivido appieno l'importanza della (educativamente sacrosanta) autorità che i genitori dovrebbero esercitare sui figli.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mia mamma era tassativa: fino alle quattro non si entrava in acqua.
      Che scatole...

      Elimina
  3. anche nei giorni diversi da Ferragosto qualcuno da qualche parte muore affogato ma in questi casi penso sia colpa di Poseidone e non della Madonna

    basta crederci e non avere dubbi da miscredente e se farete le giuste offerte forse la prossima volta potrete fare il bagno senza il pericolo di essere infilzati dal tridente :-)

    RispondiElimina
  4. Quando si vivono certe situazioni estreme si diventa estremi. Tipico il caso in cui o si diventa malviventi o si diventa tutori dell'ordine. Ricordando che quando ero bambino potevo fare il bagno in mare per solo 15 minuti perché di più faceva male (mentre i miei amici ci stavano finché volevano) e che mia madre stava sulla riva col cronometro in mano, penso che avrei potuto diventare matto ma è meglio che sia diventato psicoterapeuta 😄.

    RispondiElimina
  5. Di solito la mia famiglia a Ferragosto era sempre al mare (i miei genitori ci hanno sempre permesso di fare il bagno quando volevamo) e quel giorno mio padre si metteva a cucinare una delle ricette classiche lombarde, tipo la trippa o la cassoela o il risotto con l'osso buco :) Poi io son sempre stato un bambino disubbidiente (lo sono ancora) e anche se i miei erano molto severi e mi punivano spesso (mi ricordo mia madre che un giorno mi fece sparire tutti i miei fumetti) non mi hanno mai raddrizzato :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, a 'sto punto immagino non ti raddrizzerai più :-)

      Elimina

Buon Natale :-)