sabato 1 ottobre 2022

Voto di scambio

L'analisi della composizione dei flussi elettorali evidenzia come le regioni in cui il M5S è andato meglio siano quelle col maggior numero di percettori di Reddito di cittadinanza. Da qui la narrazione secondo cui questo nesso configurerebbe un voto di scambio. La locuzione "voto di scambio" è sempre stata identificata con una valenza semantica negativa, se ci si pensa, retaggio di una certa cultura di stampo mafioso secondo cui un determinato politico chiedeva il voto in cambio di favori personali.

Ma cos'è un voto di scambio? Potenzialmente, in senso lato tutto può essere considerato voto di scambio. Anche una campagna elettorale (io, partito, chiedo a te elettore il tuo voto in cambio della realizzazione del mio programma). 

Per quanto riguarda il RDC le cose sono in realtà più complesse, e studi e ricerche abbastanza seri e documentati, come questo pubblicato da ValigiaBlu o questo da Il Post, dimostrano quanto sia azzardato e inesatto parlare di voto di scambio nel caso della misura anti-povertà voluta dai pentastellati. 

Restando sul generale, sempre in riferimento al voto di scambio, faccio notare l'ottima osservazione di Carlo Gubitosa: "Al di là del conclamato analfabetismo numerico e statistico, vorrei capire perché i poveri che votano chi gli garantisce un sussidio legale fanno voto di scambio, ma non i ricchi che votano chi gli fa i condoni edilizi e fiscali premiando l'illegalità."

4 commenti:

Pino ha detto...

E chi è il maggiore sostenitore di questa barzelletta del voto di scambio ai 5 stelle? Un tale Renzi che prima delle elezioni europee del 2014 mise 80 euro in tasca al ceto medio, promettendo mancette anche ai figli diciottenni dei miliardari. E' proprio vero: alcuni politici hanno proprio la faccia come....aiutami, perchè non mi viene la parola.

Andrea Sacchini ha detto...

Dài, è facile :-)

Gas75 ha detto...

Un ex sindaco qui prometteva posti di lavoro quando faceva campagna elettorale lasciando, oltre ai fac simile delle schede per votare, qualche pacco di pasta.
Squallido, ma qualcuno fu realmente assunto, ora manco quello, come se la preferenza gli fosse dovuta perché so' belli!

Andrea Sacchini ha detto...

Beh, visto l'andazzo, direi che oggi quel pacco di pasta sarebbe ancora più apprezzato, purtroppo.

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