giovedì 27 ottobre 2022

Francesco e la pornografia

Papa Francesco ogni tanto ha delle uscite che mi fanno sorridere. Ma lo dico non in senso ironico, in senso simpatico. Ieri, ad esempio, si è rivolto a preti, suore e seminaristi intimando loro di non guardare film porno su internet, perché - dice - il diavolo entra anche da lì e la pornografia corrompe l'anima. 

Ora, sorvolando sulla simpatica e un po' infantile ingenuità insita nell'idea che esista un diavolo che si insinua nell'anima delle persone per corromperle, mi chiedo cosa sia la vera pornografia. Sono forse i video su Pornhub e simili? Sì, tecnicamente è pornografia. Ma a mio avviso la vera pornografia sono le trasmissioni tipo quelle della De Filippi, dove si mette a nudo non il corpo, ma l'anima delle persone.

La vera pornografia credo sia mettere in piazza in tv, di fronte a milioni di persone, i propri sentimenti, il proprio "io" interiore, la propria intimità; è spogliarsi completamente, a favore di telecamera, di ogni lato interiore. Questa è pornografia, non un video su internet dove si vedono scene di sesso. Sarebbe bello che papa Francesco dicesse qualcosa anche su questo.

5 commenti:

Gas75 ha detto...

Applausi!
A te, non a Francesco.

Che poi, perché si omette il numero ordinale con lui? Cioè... Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, ma non Francesco I...
Manco fosse Corrado, e qui davvero non occorre aggiungere "Mantoni" perché tutti capiscano...
C'è stato uno, prima di lui, a palesarsi per un po' con il solo nome Francesco, quindi caro successore di Pietro, lo slot è già occupato, aggiungi il numeretto accanto.

kermitilrospo ha detto...

Mah, anche un semplice blog allora potrebbe rientrare nella categoria porno non trovi ? 😉

Andrea Sacchini ha detto...

In realtà i papi non hanno l'obbligo di aggiungere il numerale al nome da pontefice che si scelgono, né esistono leggi o regolamenti che lo impongano. Semplicemente, il papà può fare come crede. E comunque ci sono dei precedenti.

Andrea Sacchini ha detto...

Da un certo punto di vista, in effetti :-)

Gas75 ha detto...

Ignoravo questa libertà, mi basavo su noti precedenti del secolo scorso e in generale sulle successioni monarchiche, oltre che ad alcune tragedie di Shakespeare che, senza numerali, sarebbero stati un attimo confusi.

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